MISTICO HAPPEL JUVENTUS MINKIA CLUB


Il blog del tifo juventino mistico happelliano

... Guida cosmica per juventini vagabondi ...
qui la mischia è ordinata ...
qui si tengono le castagne, la sopressa de casada, il lardo ed il vino buono

... contiene espressioni di superbia,
arroganza, vi sono le parolacce e le donnine no perchè se le vede la moglie...

... il calcio per il resto è sempre lo stesso ...
22 koglioni in mutande che corrono dietro ad un pallone del kazzo ...

Se ne consiglia la visione a Juventini Superdotati ...



giovedì 28 agosto 2008

Bene ke voi turna in Europa


Io spera ke vui putete andare in Europa di est, cusì mi date un passaggiu verzu kassa... a Moldova... ame e mia qullega badante che vedete cun me in foto di esame di badante presso zentro esami badanti irregulari gestito da Moggio.
No ben capito che ezame, co titte de fuorj, ma io pazzato bene, zopratuto dopo prova di mazzaggjo e di velocità apirtura patta di anziano in caso di pippì urgente al zentro gommercijale.

Adezzu devu andare.

Mio nuovo badrune Gniedved ieri ingazzadu, perkè quando ussito lui di campo io no aveva angora gangellato nome di Birindellu da schienale carruzzina.

Devu cuzire nome di Gniedved su schienale e ssaldare palo porta casco per mesh.

Mi sa che quando no usa il padrune mi sistemo un po' io.
Però tuto più zcomodo co titte da fuoryj...

10 commenti:

Edoardo Valentini ha detto...

Un vecchietto bevitore di un ridente paesino mare-montano era solito di notte mingere sul primo muretto che capitava. Una sera, giovinastri irrispettosi che eravamo, lo notammo nel suo abituale atteggiamento ma senza intravedere alcun zampillo sgorgare da esso. Avvicinandoci capimmo che il poveretto, in quella sciagurata sera, maneggiava un testicolo e l'augello atto alla minzione era, ahilui ebbro e spensierato, rivolto all'interno dei pantaloni.
Non c'erano le badanti e ci si arrangiava come si poteva in famiglie allargate. Amarcord reale - postato per mantenere viva la memoria delle genti e dei paesi

U carcamagnu ha detto...

fantastico scorcio di gioventù vera, grazie tex, auspico che tu posti altri di questi ricordi di gioventù. Sono divertenti e rinfrancanti, in un mondo virtuale e poco virtuoso dove la realtà è quella finta costruita ad arte dai titoli minkioni dei giornali e basta.
Voglio realtà reale, quella vissuta sulla propria pelle, quella che ci hai riso sopra con gli amici, e che poi le hai prese o le hai date e che hai i lividi sulle mani o sulla faccia, e non una faccina stronza su un post nel computer.

Anonimo ha detto...

siiiiiiiii titte de fuori!!!!

L'Apo e il Can

KarmaKoma ha detto...

Caro Tex, ricordi di un Italia che fu ... ora se vedono un vecchio con dei giovincelli, come minimo s'alzano i suoni delle sirene ...

Edoardo Valentini ha detto...

Sempre in quel paesino marinaro ma pedemontano, un vecchio e intrigante pescatore si divertiva con noi giovani bricconcelli erudendoci che l'antica arte di Onan potesse esser meglio praticata impugnando oltre che l'attrezzo di prammatica anche una manciata di sabbia di mare calda.
A turno schiere di giovinastri ci cadevano e mantenevano il segreto dei "fastidiosi sfregolamenti" fintanto che non ci cascava il prossimo. Strano ma vero, non c'erano tanti altri mezzi di svago in quel fantastico dopo-guerra di crescita e di rinascita.
Un Tex di nuovo amarcordiano-rimembrante per la gioia dei grandi e dei piccini che mai potrebbero immaginarsi scenari così sciocchi di quella Italia paesana e spensierata

U carcamagnu ha detto...

mi commuovi, tex, posta sempre tutto quello che vuoi, sei così
delicato e pulito nella tua scrittura, che anche quando parli di
orribili e dolorose seghe col sabbione pare che tu stia raccontando la
cosa più amena e leopardiana del mondo.

grazie di cuore, continua così! questo è Juve Minkia Club, dove dietro
la Juventinità ci sono vite vere, e non virtuali, persone piene di
pregi e di difetti, fatte non solo di stadio radioline e telvisione,
ma anche di stadio e radioline e televisione......

...e di seghe con la sabbia...:-0

Edoardo Valentini ha detto...

Un vecchio oramai inutile per la guerra, la seconda, aiutava le suore nella gestione di una colonia marina. E un giorno notando una abbondante scodella di tagliatelle al sugo di carne, avanzate dal giorno prima, chiese alle suore se poteva mangiarle.
La risposta fu che essendo venerdì tale cosa era proibita dalle vigenti norme ecclesiastiche.
Tuttavia l'uomo le prese, sollevò un paiolo dalla barca, ovvero uno dei ripiani del fondo della medesima, si immerse in mare e appoggiando la scodella sul paiolo galleggiante a mò di tavolino, iniziò a mangiarle.
Le suore impiensierite da simile reazione chiesero all'uomo ragguagli su tale inconsueto
atteggiamento e la risposta che ebbero le lasciò esterrefatte:
"sorelle, viglia è in terra non in mare" ... era mio nonno, uomo che ad agosto indossava il cappotto incolpando la moglie rea di fargi mangiare le zucchine che a suo dire .. rinfrescavano.
Avrete capito che era un buontempone e qui oggi lo ricordo.

U carcamagnu ha detto...

LODE E ONORE A TEX, AL SUO NONNO MINKIONE D'ANTAN, E A TUTTI I NONNI E LE NONNE LEGGENDARIE... Quelli che ci hanno insegnato a ridere e a burlarci delle più sacre istituzioni, non per il gusto del dissacrare, ma per amore del buon senso...

Gobbo già sa qualcosa, ma un giorno racconterò della mia leggendaria Nonna Toti... che anche sul letto di morte riuscì a farmi ridere...

U Carcamagnu è molto colpa sua...

Ma basta così, che poi mi vengono gli amarcord strappalacrime tipo slittoneseisei... :-D

U carcamagnu ha detto...

noto comunque che un bel paio di zizzette in bella mostra fanno molto bene al nostro ranger con la caravatta di cuoio...

KarmaKoma ha detto...

Mitico Tex!!!
Grazie del tuo amarcord. Grazie ai nostri nonni, che ci hanno regalato dei momenti d'amore ed ilarità. Un giorno racconterò dei miei e di quelli acquisiti nel mio anno di soldato in casa di riposo.