MISTICO HAPPEL JUVENTUS MINKIA CLUB


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mercoledì 8 ottobre 2008

Piccoli Coverciani Crescono - tattike e tekniche di allenamento

ALLENAMENTO-ALLENAMENTE(parte 1)

Volevo inziare questa sezione sulle tattiche e tecniche di allenamento con una breve
introduzione che spieghi alcuni cardini base che adopero nelle sedute di allenamento.

Prima di tutto, alleno da circa 10 anni(ho un patentino FIGC) ed ho una particolare competenza
nell'allenamento dei portieri essendo stato il mio ruolo e avendo acquisito con il tempo e il lavoro
una particolare bravura nell'allenamento dei numeri 1 nella mia provincia di appartenenza .

Il punto fondamentale di una mia seduta di allenamento, che cerco di applicare ad ogni livello cioè per ogni categoria che alleno siano essi pulcini o prima squadra, è il gioco, inteso come capacità di divertirsi e divertire.
Non è un mio dogma, oramai è prassi comune fissare il gioco prima di tutto in ogni società sia essa la Juventus, Il Torino o il Revello...anche se poi effettivamente pochi lo fanno.
...ma cosa vuol dire giocare? be' riporto una frase di un mio ex insegnante a un corso...giocare vuol dire stimolare uno dei bisogni primari dell'uomo, vuol dire attivare nella persona tutta una serie di ricettori(spero di non essere stato troppo tecnico) che vanno dall'aspetto fisico, comportamentale, mentale.
D'altronde il calcio è l'unico sport che ha nella sigla della sua federazione la parola gioco, perchè non sfruttarla fino in fondo.
Il gioco però per essere utile deve essere funzionale allo scopo del calcio, deve essere chiaro nelle regole, deve essere adatto all'allievo che si ha di fronte...solo così diventa stimolante ed utile.
Ecco perchè ho scritto nel titolo "allenamento-allenamente" perchè il gioco deve allenare il fisico e la mente poichè
ogni sport richiede concentrazione e precisione solo così diventa utile e piacevole e tutti lo seguono con irrisoria facilità.

Bene vi ho dato uno spunto...chiudo questa prima sezione, spero di avervi incuriosito e sfrutterò, se gradito, le prossime lezioni per dare un mio contributo di riflessione al mondo dell'allenatore, dal aspetto tecnico, tattico(i famosi numeri che non dicono un c...o, ma fanno tanto figo, fino all'aspetto psicologico dell'allenamento)
E ricordate, diffidate degli allenatori che non usano i giochi per allenare i vostri figli.....

Ju72

29 commenti:

Edoardo Valentini ha detto...

è vero che insegnate fin da piccoli a buttarsi .. ad ogni piè sospinto??
la gente dicono questo

Anonimo ha detto...

io non l'ho mai fatto...ma sicuramente c'è gente che lo fa'...oppure spinge il bambino a saltare con i gomiti larghi o altre amenita del genere....vedete il problema più grande non sono i bambini ma l'ego' di chi li allena che vuole vantarsi di essere in grado di vincere tutte le partite di un campionato pulcini....l'allenatore dei piccoli(non tutti) vuole vincere...il bambino vuole principalmente GIOCARE....

U carcamagnu ha detto...

giocare... è una cosa meravigliosa... e spiega perchè nessun calciatore vorrebbe mai stare fuori, è il meccanismo più elementare del mondo.

il bello del gioco del calcio, è giocarlo.

e lo vedo nel mio Giov: il bello degli oggetti è usarlo, non riporlo o guardarlo sul mobile.

quando giocavo a basket senza allenatore, io non mi sostituivo mai, facevo 38 minuti su 40.

Mi fate tornare la voglia di giocare... come faccio...:-)

Anonimo ha detto...

come non essere ragione con carca...mi ricordo le partite di 250 minuti con 4 tempi e 6 supplementari giocati tra amici....

...vedete ora tutti parlano di gioco...fa' figo....fa' tendenza....però c'è gente che questa filosofia l'ha portata proprio dalle proprie esperienze personali...e le ha come valori....

...vedete all'inizio di una mia stagione la ocietà mi chiama e mi dice...Luca allora il risultato non è importante, falli giocate etc etc...a me queste cose sembrano normali non c'era bisogno di dirmelo e quindi applico alla lettera il concetto...siamo una squadra scarsa più piccola di tutte le altre e fatta di ragazzini che gli altri allenatori non vogliono nelle loro super-squadre...infatti fanno una esordienti C e la danno a me.
...Faccio la mia stagione...con 14 ragazzi....vinco si e no 5 partite su 11, ma alla fine dell'anno ho sempre 14 ragazzi!!!....oggi 7 di quei ragazzi...sono il telaio della prima squadra di quella società...ringraziamento della società??...non mi sembra di averlo mai sentito e cosa che è peggio ci sono allenatori che vanno in giro dicendo e questo l'ho fatto crescere io.....e no Testa di C.... quello tu l'hai rifiutato...riprova un'altra volta!!!(figura di m.... fatta fare a un mio ex amico allenatore)

Lapo Orso Capo ha detto...

come? un commento eliminato? allora voi siete dei nazi-moderatori, alfieri del Kobolli ed adoratori del Gigli, vergognose concubine di una società di liquidatori, servi sciocchi del basso impero e imbonitori di idiozie

ecco un fac simile degli MP quando metto un lucchetto

U carcamagnu ha detto...

nel commento eliminato il buon Ju72 mi chiedeva di aggiungere due parole che se ne erano fuggite dal pezzo.

stamane mi è stato eliminato un glorioso e indomito messaggi oin cui chiedevo il ban per jocker, larry e thennis.
e io che pensavo di fare una opera di assistenza sociale.

U carcamagnu ha detto...

Ju72 il campioncino, come ogni professionista, cresce e matura solo se fa quelo che fa con passione. Un ragazzino che si appassiona al gioco stai sicuro che spenderà volentieri il suo tempo ad allenarsi con impegno,e che dopo l'allenamento si fermerà a giocare con gli altri, per un'altra ora o due, e a casa giocherà in salotto e in corridoio, romperà i vasi della nonna e spianerà l'orto della zia...

la competizione a quell'età uccide la passione, i ragazzi vanno a casa agitati e pieni di complessi di inferiorità.
vivono male, a scuola poi non rendono , gli vengono le paturnie, e alla fine vanno in discoteca per relazionarsi, dove non devono dire nulla a nessuno, e alla fine si drogano.

KarmaKoma ha detto...

Beh carca non fare il moralista ora: ho giocato a calcio fino agli allievi, poi a pallamano fino agli juniores, quindi ho consociuto la figa e di fare 10 flessioni ogni gol sbagliato in allenamento non mi andava più, non mi divertivo. Ho cosnosciuti altri sport, tra i quali il nuoto e la corsa, coi quali mi misuro ancora. Nel frattempo sono andato in discoteca e mi sono fatto qualche canna, ed ora sono qui a sparar minkiate. E' così grave?

Anonimo ha detto...

be' carca di storie inverse te ne posso raccontare tante..però non sarei così pessimista...vi racconto questa...sempre riferito a quella squadra di cui ho detto pocanzi...in quella squadra avevo un ragazzino, bravo, cioè educato, quasi timido, il primo giorno viene la mamma e mi dice "ho portato mio figlio perchè c'è un allenatore nuovo quello dell'anno scorso lo trattava male però sappia che a marzo non potrà giocare perchè soffre d'asma..." e io "non si preoccupi...quando non potrà verrà in panchina con me a farmi da aiutante...eheheh"
...a marzo lo vedo sempre in campo, bravissimo, ha entusiasmo, voglia, meno timido dell'inizio anno....chiedo a sua madre dell'asma...come mai non lo vedo soffrire...la madre mi risponde..." ne soffre meno, il medico dice che il ragazzo essendo entusiasta per lo sport compensa meglio la malattia(probabilmente somatizzata)..non ci sono problemi..può giocare...grazie"

morale il bambino in un ambiente sano si sente protetto...in un ambiente malato...si sente in dovere/diritto di proteggersi da solo alla sua maniera o a quella imposta da mondo esterno...

...ho altre bellissime storie...si riferiscono a una squadra pulcini che ho allenato 3 anni...un gioiello di gruppo..lo sento mio perchè l'ho avuto fin dal primo anno agonistico...ci sono storie pazzesche per capire il mopndo dei bambini...alla prox

KarmaKoma ha detto...

Alla faccia di Luciano da Monticciano. c'abbiamo un guaritore in casa ...San Minkione ... scherzi a parte belli i tuoi racconti ... puoi mica fare qualcosa per quel bimbo che si piscia addosso all'Olimpico?

Anonimo ha detto...

ma chi è???? mi sono perso la storia...

P.S.

non sono un guaritore...se mi toccaste le "stigmate" lo capireste anche voi....

KarmaKoma ha detto...

Fatti spiegare da carca ... un bimbo molto triste, si è beccato pure del ladro ...

Detari ha detto...

bello ju 72, si torni al giuoco.

anche io sono curioso di sapere storia del bimbo piscione :-)

U carcamagnu ha detto...

cheppezzodimmerda che è il GobboTrentino...;-DDDDDDD

svelo l'arcano: il bimbo in questione, da noi spesso citato e sfottuto affettuosamente tanto quanto il buon padre, le cui buone intenzioni e la cui toccante prosa non è del tutto in discussione, è il presunto figlioletto di bob66, o bob66 stesso da giovane a seconda del periodo storico in cui il talentuoso bob ambienta le sue lunghe pergamene...

U carcamagnu ha detto...

una simpatica parodia di bob fatta da Gobbo la trovate andando al mese di agosto, giorno primo.... spettacolare come al solito...;-))

Anonimo ha detto...

Ju72: bene. Ma tutto troppo bello! :)

Eccovi un po' di sano pessimismo su come i piccoli calciatori crescono.

TOP THREE delle schifezze che mi hanno insegnato gli "allenatori" tra i 7 e i 19 anni.

1) La Noce: trattasi del punto migliore da colpire quando si vuole azzoppare qualcuno, ovvero il malleolo, denominato "noce" poiché la sua forma ovoidale e la sua durezza ricordavano una noce a quell'assassino del mio coach.
"Dagli alla noce", diceva costui ai miei più spietati compagni..

2) L'Olio Irritante: partita di prima categoria, io sono giovane e i panchina, gli avversari hanno un bomber niente male. Il nostro libero, d'accordo col coach, entra in campo con i polpastrelli unti di un olio molto irritante. Primo calcio d'angolo, nella bagarre scatta l'impercettibile ditata nell'occhio del bomber, da dietro. Non vede più e sente un male boia, sarà costretto ad uscire. Neppure l'arbitro vede nulla.

3) Il Pestone-Ancoraggio: il neologismo è mio, non saprei come chiamarlo. Difficile da effettuare ma geniale: su calcio d'angolo, o calcio da fermo (momenti pericolosissimi per le punte :D), si deve pestare distrattamente il piede del proprio uomo nel momento in cui lui stacca per cercare la palla. E' una questione di tempismo, ma se riesce bene lascia sul prato più di qualche metatarso. Lui va su e il piede resta giù.

Faccio notare che le tre schifezze le hanno partorite tre coach diversi.. Allegria!

Anonimo ha detto...

il mondo fantastico di "la fantasia" è applicato ovunque...mi ricordo un mio amico giocatore del Cuneo che durante un'amichevole con la Juve dell'era Platini mi disse che a fine partita aveva i fianchi tutti tumefatti...disse che Serena gli piantava le dita lì prima di staccare per i colpi di testa sugli angoli...ehehehehe....

....quello che vorrei dare io in questi post è un'altra idea di calcio(o sport) purtroppo di gente(allenatori?) così ce ne sono ovunque...vorrei parlarvi degli altri di quelli positivi che incontro molte volte al sabato con cui mi parlo e mi confronto....

....comunque i racconti di "la fantasia" sono bellissimi e tutti assolutamente veri soprattutto il terzo...l'ho visto fare è di un dolore pazzesco...nonchè pericoloso

U carcamagnu ha detto...

dopo le belle cose che ho letto riportate da Fantasia, mi chiedo, ai massimi livelli, obiettivamente come si faccia ad arbitratre.

Bisognrebbe ad esempio, controllare ad ogni punizione e corner che 44 piedi non facciano stronzate assassine.

Obiettivamente: un delirio.

U carcamagnu ha detto...

pps: forse c'entra sega, ma io ai simulatori darei di base 10 giornate di squalifica.

Anonimo ha detto...

sono contento che apprezziate, la mia è semplice testimonianza..

forse i massimi livelli (ma anche i medi) sono condizionati dalla tv. è un calcio dove ti leggono il labiale, se fai uno scherzetto stile "ancoraggio" sei fregato da quattro cinque inquadrature..

il peggio avviene sui campetti di categoria. è lì che non capisco come si faccia ad arbitrare. può succedere di tutto, l'arbitro è letteralmente indifeso, a volte lo menano, altre riesce a chiudersi nel suo stanzino e esce quando arriva la polizia. succede più spesso di quanto si possa pensare..

in ogni caso è uno sport minkiosamente violento. tra il "calcio" e il "giuoco del calcio", c'è una differenza abissale.

ju72, riparti con begli aneddoti che se no ci diamo al golf!

U carcamagnu ha detto...

ragazzi, a che categoria è che subentrano i guardialinee 'professionisti'?

perchè io ricordo che le partite delle squadre della parrocchia avevano come guardialinee un paio di ragazzi a caso che non sapevano che fare in patronato e probabilmente erano stati appena eliminati da qualche torneo di pingpong...

con gli esiti che possiamo immaginare...

Edoardo Valentini ha detto...

la noce o osso "pagio" o osso "pagino" è una vera goduria:
confermo
invece qualcuno di voi ha mai sperimentato la bandierina del guardalinee "di parte" sulla testa??

Anonimo ha detto...

per carca...la terna arbitrale inizia in Promozione

per Tex, l'ho vista una volta in un torneo..un guardalinee(uno è di una squadra l'altro dell'altra) che ha tirato in testa la bandierina all'arbitro....i tornei estivi sono fantastici da questo punto di vista

U carcamagnu ha detto...

tornei estivi: ne ho visti tanti, e giocati alcuni di calcetto.
mai, MAI!!, vista una semifinale o una finale che non finissero in rissa.

Detari ha detto...

torneo estivo finale di beach volley 4x4, partita sospesa dall'arbitro per continui lanci di sassi verso di lui conditi da insulti. da notare che l'arbitro era un fratello di un paio di giocatori di una delle squadre in campo ma nessuno dei partecipanti alla finale si era lamentato nè della designazione nè dell'arbitraggio. come si può ben notare il tifo malato sfocia anche aldilà del calcio.
ultimo appunto l'intervista di ieri a Santacroce che dice "il razzismo non l'ho mai sentito nella massima serie, ma solo in categorie più basse e nelle GIOVANILI". scandaloso...

Anonimo ha detto...

Splendida idea questa etichetta ubriakone dello ju72.

Rilevo dai commenti che il Gobbaccio Trentino ha praticato il mio sport.
Ho giocato 8 anni a pallamano, di cui contemporanemante nei cadetti, allievi e prima squadra in serie C (infatti quell'anno rischiai a scuola la bocciatura....), nonchè un mondiale juniores di club.

Che ruolo eri sGobbone?
Io fui portiero i primi 3 anni, poi stante il mio 1,85 divenni terzino sinistro......

Gobbo Materano ha detto...

ma perchè non si fanno più quelle partite tre contro tre al campetto della scuola dove duravano 3-4 ore fin quando i lampioni lo permettevano?

Ora il calcio è tutto un circo eQuestRe

Gobbo Materano ha detto...

ah dimenticavo nella mia città c'è un torneo dedicato alla santa patrona e ogni qual volta che giocano queste partite è raro il caso in cui non scaturiscano delle risse in campo solo per dei falli laterali o dei tackle

U carcamagnu ha detto...

sul corriere onlain c'è una intervista a Lippi in cui asserisce di voler recuperare la tradizione della marcatura a uomo.

cioè... quanti anni è che ai ragazzi non si insegna più a marcare a uomo!!???????

la difesa E' marcare a uomo!!!
se non sai marcare a uomo non puoi fare manco la zona!!! non puoi fare un cazzo se non sai marcare, non si anticipa, non si ruba palla... non si contrasta...
cioè MA Che CAZZATE SONO??? Io non ci posso credere, io non ci voglio credere....

anche se bisogna chinarsi all'evidenza (stando attenti a non pigliarla lì): l'assenza di Legrottaglie oggi è un problema.... O_O