MISTICO HAPPEL JUVENTUS MINKIA CLUB


Il blog del tifo juventino mistico happelliano

... Guida cosmica per juventini vagabondi ...
qui la mischia è ordinata ...
qui si tengono le castagne, la sopressa de casada, il lardo ed il vino buono

... contiene espressioni di superbia,
arroganza, vi sono le parolacce e le donnine no perchè se le vede la moglie...

... il calcio per il resto è sempre lo stesso ...
22 koglioni in mutande che corrono dietro ad un pallone del kazzo ...

Se ne consiglia la visione a Juventini Superdotati ...



martedì 25 novembre 2008

Italian Indipendent Day...


"Il mondo sta cambiando
a una velocità siderale.
I gusti sono
in continua mutazione.
La rete ha scardinato
le leggi di mercato.
Oggi le parole chiave sono: prosumer, impollinazione, crowdsourcing, partecipazione, social network, empatia, user generated content… parole che fino a qualche anno fa non facevano parte dell’alfabeto del business.
Non esiste più
un unico mercato di massa,
ma masse di mercati di nicchia.
Tutto sta cambiando.
Anche le vecchie parole
assumono oggi nuovi significati.
il lusso oggi significa ‘altro’.
Il lusso non è più legato a prodotti costosi o a status
symbol.
Oggi il lusso è soggettivo. E’ diverso da persona a
persona. Un tempo il bene di lusso veniva spiegato
basandosi esclusivamente sul prodotto.
Oggi il lusso è fondato sull’esperienza, su come quel
bene e quel servizio è vissuto dalle persone e non
più sulle caratteristiche o sul prezzo
Oggi il lusso è un verbo. Il lusso è parola attiva, non
è più qualcosa che viene pensato, prodotto e venduto
sul mercato. Quello che ora conta è il sensuale,
meraviglioso feeling che le persone cercano da un
prodotto di lusso.
Oggi il lusso è personalizzazione, è l’impressione di
avere qualcosa che è stato realizzato solo per te.
Quindi lusso non è più ostentazione, distinzione e
puro narcisismo, bensì esperienza unica, intensa,
discreta e basata su valori condivisi.
Il target ormai non esiste più
Oggi concetti come consumatore, cluster, target da
colpire sono ormai obsoleti e ‘fuori corso’.
Nel 2007 Time magazine ha eletto persona dell’anno
‘YOU’, ovvero tutti coloro che si esprimono pubblicamente
attraverso testi, video e podcast audio
e che stanno condizionando fortemente non solo i
media e l’informazione, ma anche le decisioni aziendali.
Oggi sono le persone che con i propri comportamenti,
le loro mutazioni e la loro creatività influenzano,
ispirano e influiscono fortemente sulle scelte
delle multinazionali...."

-continua, su Italian Indipendent, il sito

31 commenti:

Anonimo ha detto...

ma questu ka mete a cravata rosa su a camiscetta rossa nun si poò vedehe...

Edoardo Valentini ha detto...

ecco subito il buon mod che cerca
di sviare e .. placare gli animi

Detari ha detto...

beh per placare gli animi avrei messo la grande moda bianconera e non l'amico dei trans..

Edoardo Valentini ha detto...

scherzo .. scherzino neh!!!

Anonimo ha detto...

Il nulla cosmico.
Il vuoto pneumatico.
La morte cerebrale.

Svegliatemi, ditemi che questo non è il mio mondo.
Liberatemi.
Sono adulto, è un rischio, ma preferisco richiare la morte e ritrovarmi quei cazzo di spinotti dietro la testa e sulla braccia.
Voglio la pappina sulla Nabucodonosor.
Voglio Morpheus.
Voglio i biscotti di quella zozzona della oracolo.
Voglio la bellezza algida di Trinity.

Non può essere vero......

Detari ha detto...

e la tagliata al sangue di cypher no? ;-)

Anonimo ha detto...

NO!
non esiste, non voglio una serie di impulsi elettrici.
Io voglio VIVERE!
anche se fossi solo.....dov'è sj che parto con le citazioni dei nostri litfiba?

sei solo....
corrì corrì corrì corrììììì
SOLOOOOOOOO
non ti voltare mai
non ti voltare mai
MAI MAI!

SJ ha detto...

proporrei eroe nel vento

te me chiami ed io arrivo

dedicato a LAPO SENZA OC

Eroe nel vento
Guerre di eroi
Tradite senza pietà
E svanite nei secoli
Scatti ai nervi e sensi che
Le ombre dei sogni scuotono
Spazza vento e porta via
Il bambino che gioca con il mare

Non sarò eroe
Non sarei stato mai
Tradire e fuggire
E' il ricordo che resterà
Eroe nel vento
E' la noia che scava dentro me
Eroe nel vento
Nel vento
Eroe nel vento
E' la noia che scava dentro me
Non sarò eroe
Non sarei stato mai
Sono sempre fuggito
Senza più traccia di me
Eroe nel vento
E' la noia che scava dentro me
Eroe nel vento
Solo noia che scava dentro me
Oh, oh! Tradire e fuggire!
Ero e nel vento
E' la noia che scava dentro me
Eroe nel vento
Solo noia che scava dentro me
Eroe nel vento
Solo noia che scava dentro me
Eroe nel vento
Solo noia che scava dentro me

SJ ha detto...

certo che CORRI rende bene pure...
vista dal nostro punto di osservazione

Keynes nci faci na pippa a Lapo nostro

tradotto
Keynes gli fa una pippa a Lapo

piccola biografia di Keynes
John Maynard Keynes, primo Barone Keynes di Tilton (Cambridge, 5 giugno 1883 – Tilton, 21 aprile 1946), è stato un economista britannico.

I suoi contributi alla teoria economica hanno dato origine a quella che è stata definita "rivoluzione keynesiana". In contrasto con la teoria economica neoclassica, ha sostenuto la necessità dell'intervento pubblico nell'economia con misure di politica monetaria, qualora una insufficiente domanda aggregata non riesca a garantire la piena occupazione.

Le sue idee sono state sviluppate e formalizzate nel dopoguerra dagli economisti della scuola keynesiana. È inoltre considerato il padre della moderna macroeconomia

U carcamagnu ha detto...

sj: in sintesi, un communista.

SJ ha detto...

in pratica sempre carlo è il patriño

alt 164

SJ ha detto...

cmq in gran bretagna lo stato sociale è molto presente e la cosa deriva sempre dal Keynes e dalla sua dottrina

in italia ognuno per se e dio per tutti

Anonimo ha detto...

scaldabagnu, non dire eresie!
Io c'ho fatto 10 esami su KEYNES, è il mio prediletto (purchè venga contestualizzato, non certo lasciato acriticamente nel suo contesto anacronistico).
KEYNES può essere visto da destra o da sinistra.
Ma in effetti, non è nè l'uno nè l'altro.
E' una sorta di terza via.
Chi ci è andato più vicino ad applicare le sue teorie, infatti, è stato Roosevelt con la politica del New Deal.
E sfido chiunque ad essere così in mala fede da definire il New Deal di destra oppure di sinistra....

Siggei, a cosa devo l'omaggio al mito?
E quando quello a Kalecki???

Anonimo ha detto...

D'altronde....tutto arriva post crisi del 29.
Tutto per un anno.

Ma un ano puà essere un secolo.
Un anno è un secolo.
365 croci.
E la tua privazione...mi taglia la testa!

Oggi tuberato e sigeizzato.
Un Mason pazzerello da brutto!

SJ ha detto...

Mason mio non t'aspettare niente
perchè quei pochi ricordi che mi sono rimasti dai tempi della sQuola questo e non di più mi consentono di dire.....

pero (alla trezeguet) sono tutti orecchi anzi occhi

SJ ha detto...

quindi (per oggi anche tu)
ha posato il fucile per un gesto + civile

scherzo caro MM di gente civile e ferma nelle sue idee poche se ne incontrano nel Web e senza ulteriormente cazzeggiare sono felice di fagocitare le perle che tutti qui dispensate....

come si suol dire la creme dela creme

Anonimo ha detto...

ditemi in che scuadra joga kuestu keynes che lo fascio compruare da muratti...

U carcamagnu ha detto...

urigno mi pare che questo keynees sia inglese, ma si adatta bene al gioco COLLETTIVO tipo Lobanovsky...

Anonimo ha detto...

ma che era robba du szenit? devu chiedehe a muntari se u conosce vistu che ha jà giugatu in inglatehha

Anonimo ha detto...

sj, per far si' che uno stato emani fondi a fronte di un sociale democratico , bisognerebbe non solo recriminare o elargire sentenze .... ma obbligare che i cittadini paghino indistintamente le TASSE. Guya

KarmaKoma ha detto...

Guya, basterebbe che i cittadini si sentissero stato e non sudditi, ma è un gatto che si morde la coda, quando la massima che vige da noi è frega il prossimo.

SJ ha detto...

guya mia bella ed io questo dissi

in italia ognuno per se e dio per tutti

il gioco è

inchiappetta il prossimo ma fallo col sorriso sulle labbra e vedrai che il prossimo si farà avanti per la sua razione di ciuff ciuff

Anonimo ha detto...

o altro motto ... e' facile essere gay con il sedere di altri !!!Guya

SJ ha detto...

una volta quand'ero ragazzotto stupidotto come ora
girava tra noi amici un test

ci sono 1 donna e 10 uomini che devono attraversare il fiume nudi ma se i maschi si bagnano l'idrante muoiono quindi bisognava camminare tutti "attaccati" tu (non tu Guya che saresti la prima della fila ma tu maschio) dove ti collocheresti nel trenino?


t'insegnano da bambino a non prenderla in quel posto ma se 6 tosto di comprendonio e lo siamo un po' tutti tontoloni alla fine finirai sempre in mezzo al trenino e il + figlio di madre altruista starà sull'ultimo vagone perchè sta in culo a tutti.....

Anonimo ha detto...

normalmente mi collogo in fondo al trenino.. semplicemente perche'e meglio dare che ricevere !!! e questa te la dice lunga su come la penso Guya

Anonimo ha detto...

ma vaffanculo a keynes

micro is trendy,milton friedman tutta la vita

matt84 free market version

Anonimo ha detto...

peppè
pereppeppè
peppè
pereppeppè
peppè
ehhh...meo amigo sciarli braun....uo o o o........

siccome mi dà gusto mangiare la patata, mi sottraggo a questi test.
mi avete fatto venire voglia di lavorare.

si iu leiter

Anonimo ha detto...

mattotto, per tua info Keynes è favorevole al libero mercato, in caso di piena occupazione ed economia perfettamente concorrenziale.

Il ricorso all'occupazione di stato tipo grandi opere, sarebbe una delle ricette per far fronte alle imperfezioni temporanee.

Nel punto di equilibrio ove la disoccupazione è 0, Keynes non è certo contro il libero mercato.

E comunque anche Friedman non è propriamente Adamo Smith.
Ma se Keynes agirebbe attraverso manovre di tipo fiscali per l'aggiustamento delle imperfezioni, il Friedman invece opterebbe per manovre monetarie.

Entrambe le manovre, oggi, con la UE, sono anacronistiche e non comparabili, giacchè i singoli stati non hanno più l'autonomia decisionale di un tempo.

Ergo, le loro teorie oggi vanno contestualizzate con una logica ben più prossima alla filosofia che non all'interpretazione che io (noi?) studiammo in università.

Minkioso, pazzoide, padre, revisionista, economista, skizofrenico e patatoso.

Oggi Mason è una variabile impazzita!

Meglio che vada a lavorare.

ari- si iu leiter

Anonimo ha detto...

peccato che la piena occupazione e la concorrenza perfetta siano irrealizzabili quindi non lo sarebbe mai :D

ma ti dirò di più...il keynes prima degli anni 30 era cazzuto e liberista...poi s'è bevuto il cervello con l'approccio macro.

matt84

Edoardo Valentini ha detto...

negli anni 70 lo studiammo come liberista ed era il fiore all'occhiello del ns prof
anticomunista ..
poi se le cose son cambiate
nun lu saccio, certo è che nel
lavoro mi è servito ZERO

Anonimo ha detto...

tex, difficile studiaste il pensiero di keynes prima degli anni 30 manco adesso nessuno lo conosce praticamente quel suo periodo....penso più sia dovuto al fatto che nel 70 in europa era considerato liberista pure Colbert! :D

cmq ovvio che non ti sia servito a una mazza...è roba che serve per gestire le politiche economiche e la spesa pubblica per quei governi che vogliono governare l'economie direttamente.

matt84