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venerdì 26 dicembre 2008

Feste in tavola con il Ranger!


Stoccafisso all' Anconetana


Ingredienti ricetta per 2


500 gr Stoccafisso possibilmente ragno ammollato e scolato

si trova già pronto così evitate di cambiargli l'acqua

operazione questa che noi maschi equivaliamo alla minzione

ovvero si dice "vado a cambiare l'acqua allo stoccafisso"

2 o 3 acciughe sotto sale (io non le metto è già saporito di suo)

3 o 4 patate

10 pomodorini Pachino

1 cipolla

1 spicchio d'aglio

1 ciuffetto di prezzemolo

1 rametto di rosmarino (usmarì)

qualche cappero e una manciata di olive


Preparazione ricetta
tagliatelo a pezzi regolari di circa 10 cm max tanto da insaporirlo meglio poi sbucciate e tagliate a grossi spicchi le patate.

Con la cipolla, l'aglio, il prezzemolo, il rosmarino, i capperi, le acciughe (dissalate e diliscate ma non usate da me) preparate un battuto finissimo e diluitelo con l'olio extra-vergine.

Sistemate sul fondo di una pentola uno strato di canne di bambù, che impedirà al pesce di attaccare (operazione quest'ultima un tantino complicata e trascurabile

ma che una volta le ns nonne e mamme con perizia e maestria facevano

per assicurare al piatto anche i sapori, di queste canne verdi, che ricordo ancora con immenso piacere).

Vi consiglio allora di versare un filino d'olio in più sul fondo

della pentola, mettete poi uno strato di stoccafisso (con la pelle rivolta verso il basso), uno strato di patate, un altro di pesce e via intervallando con qualche cucchiaiata di salsa.

Alla fine versate la salsa rimanente, le olive snocciolate intere, i pomodorini eventualmente tagliati a metà e il vino.

Fate prendere il bollore a fuoco vivace, poi coprite, abbassate la fiamma

al minimo e proseguite la cottura per altre due ore e .. spicci, senza mescolare nè muovere la pentola.

Lasciate riposare la pietanza per un quarto d'ora prima di portarla in tavola, distribuendo nei piatti patate, stoccafisso e intingolo.
Questa è la ricetta più vicina alla norma ma debbo dire che poi

ognuno la interpreta come più gli piace e secondo i tempi a disposizione.


Altre versioni prevedono l'uso della passata per ottenere un sugo

che condirà ciavattoni (o paccheri) o la regina POLENTA che con

lo stocco raggiunge vette altissime che i polentoni del nord mancosi sognano.


La vigilia di Natale in quasi tutte le case si mangia lo stocco.


Un vino: Fortunae Bianchello del Metauro DOC 2007 Umani Ronchi


Buon appetito e AUGURI a tutti
Vs aff.moWill Exter

10 commenti:

Anonimo ha detto...

ne ho visti .. di merluzzi appesi
ad essiccare in Norvegia
e gran parte di essi prendevano
la via delle Marche ..
nella fabbrica che li produceva
c'era appeso un cartello con
la scritta:
"più stocco dello stocco"

era la filiale della
Tyrell Co. Norway

Anonimo ha detto...

◎馬安奇

  還記得經過利益團體們多年的角力,「身心障礙者權益保障法」終於在民國96年公布時,最受人矚目的就是第38條規定:各機構需達一定的身障員工任用比例,否則開罰!

the meaning is VERY GOOD !!
greetings from Japan

KarmaKoma ha detto...

Il baccalà di Tex prende la via del giappone ...

Anonimo ha detto...

Che tipo di polenta? si fa presto a dire polenta ranger del conero ...

Anonimo ha detto...

Trovo intollerabile questa tua mancanza di fede nella polenta...

U carcamagnu ha detto...

Io ieri a pranzo ho aggredito un bis di primi: pennette ai 4 formaggi e pennette al ragù di carne fatto in casa, poi ho intermediato con dello stracchino su pane integrale prima di aggredire stinco e costicine affumicate accompagnate da verse soffegae (verze soffocate di cu inon conosco il nome scientifico) e purè di patate. Stinco e costicine da scaffale di supermercato, ma di orgine meranese o su di lì e di qualità ottima. Cabernet a pioggia.
Ottima pasticceria per finire, con clementine smangiucchiate prima da Giovanni e poi disseminate con premura dal medesimo per casa della zia che ci ospitava.

KarmaKoma ha detto...

Ieri temperatura -4, corsa di un ora con amico interista, al ritorno telefonata di mamma: "hai tanta fame?" "si, arrivo a 12.10"

ecco il menu:

- fusilli cilentani al ragù di quattro carni (maiale, vitellone, coniglio e pollo)

- trippe alla trentina

- pollo alla cacciatora con purè;
- coniglio in umido con polenta saracena:

- pandoro fatto da mammà;
- datteri, fichi secchi

- vino: pinot nero del '97 riserva Zinzele (portato da me)

- caffè, ammazzacaffè

A fine pasto mammà "andava bene?"

KarmaKoma ha detto...

Mio padre, come mio nonno lo stocafisso ragno lo battevano con un martello di legno di robinia ... un'arte ... colpi decisi ma senza rompere le fibre ... si usa anche da te Tex?

U carcamagnu ha detto...

gobbo, credo che tex ce lo dirà quando sbarcherà negli USA o quando tornerà...:-)

SJ ha detto...

complimenti alla mammà GT

e pure alla zia di UCarca

e pure al nostro SAW per la ricetta dello stocco (anche se io non ne sono un amante)