MISTICO HAPPEL JUVENTUS MINKIA CLUB


Il blog del tifo juventino mistico happelliano

... Guida cosmica per juventini vagabondi ...
qui la mischia è ordinata ...
qui si tengono le castagne, la sopressa de casada, il lardo ed il vino buono

... contiene espressioni di superbia,
arroganza, vi sono le parolacce e le donnine no perchè se le vede la moglie...

... il calcio per il resto è sempre lo stesso ...
22 koglioni in mutande che corrono dietro ad un pallone del kazzo ...

Se ne consiglia la visione a Juventini Superdotati ...



martedì 17 febbraio 2009

I cani vanno in Paradiso ...

Quando i miei amici del Rifugio di Travacò ti hanno trovato in una spiaggietta in riva al Ticino, ti sei lasciato catturare senza opporre resistenza.
Mi hanno raccontato che probabilmente avevi un paio d’anni, forse meno, e che eri terrorizzato dagli uomini: qualche imbecille ti aveva tirato un paio di bastonate.
Quando arrivai in canile un assolato e ventoso pomeriggio di ottobre di quel 1998, pertanto, rimasero tutti stupefatti quando mi corresti incontro e mi saltasti tra le braccia.
C’erano altri cani esteticamente più belli e più giovani, ma omai era fatta: tu avevi scelto ME senza lasciarmi nemmeno guardare e pensare, e per questo ti sarò sempre grato.
Sono stati 11 anni straordinari, le istantanee scattate dalle macchine fotografiche ti ritraggono sempre perfetto, l’archetipo del cane modello, fedele ed amico, presente e partecipante in ogni momento: la mia laurea, il mio matrimonio, la nascita di mia figlia.
Dolce, viziato, giocherellone. E con quell’impagabile atteggiamento di superiorità: ti consumavi di gelosia quando presi un’altra cagna o quando nacque mia figlia…ma MAI hai fatto quella…CAGNARA che avrei anche potuto giustificarti. No, sostenuto mi guardavi immobile…ed ero io che finivo con il sentirmi in colpa e venire da te…e a quel punto sì, ti era lecito buttarti pancia in su e far roteare come un lazzo la tua coda.
Tu ed io ci completavamo: tu bianconero fuori, io bianconero dentro. Ed è per questo che lascio due righe in tua memoria in questo blog…per questo e perché nessuno è mai stato MINCHIONE come te.
Di cani ne ho visti tutti, ma agli apici dei tuoi momenti di autoerotismo ricordo con stima e un pizzico d’invidia la tua potenza straordinaria: mai nessuno avevo visto come te. Con aria colpevole mi guardavi come chiedere di distogliere lo sguardo, ed io lo facevo, ma non potevo certo non fermarmi a pensare che fossero esistiti i film porno per cani, tu avresti potuto divertirti assai ed io divenire ricco sfruttandoti per il cinema…d’essai.
Te ne sei andato ieri all’ora di pranzo, dopo 4 giorni di scarse speranze e cure vane. Ma te ne sei andato fra quelle stesse braccia in cui eri saltato 11 anni fa, e il tuo sguardo compiaciuto di chi ancora una volta era soddisfatto di sentirmi lì con te mi regala un sorriso in questo momento inevitabile, ma inevitabilmente triste.

Ciao Duca. Grazie di tutto.

- MasonMerton -

20 commenti:

KarmaKoma ha detto...

Perchì ha preso un cane in canile sa quanto sia vera la prima frase che ho evidenziato: è il cane che ti sceglie. Ricordo due anni fa quando presi JOY, la belga nera, entrando nella gabbia il volontario mi disse di andarci cauto perchè era molto timida e paurosa ... non feci in tempo ad entrare che gia cercava la mia mano per farsi accarezzare e portata un attimo fuori mi portava ai piedi tutte le palline che trovava nel recinto ... un'ora dopo mentre ero dal veterinario a farla visitare, le persone che erano in sala d'aspetto erano meravigliati del fatto che fosse con me da poco più di un'ora ...

SJ ha detto...

questo topic riapre una ferita mai chiusa.....

è stato bello esserci incontrati

Anonimo ha detto...

Se ami i cani finisci che li hai per tutta la vita. Il primo me lo regalarono i miei che avevo 4 anni, e da allora non ho mai smesso di averne e non smetterò. Non posso farne a meno.
Ma Duca ha attraversato la fine della mia adolescente e l'ingresso nella maturità. Non può essere come gli altri.
Aggiungiamo la fortuna dei primi tempi: tesi universitaria e servizio civile...cioè alcuni momenti nel giorno organizzabilissimi...sai quante corse in campagna...all'inizio eravamo davvero alla Belle e Sebastien....
E poi aveva un carattere come il mio. Giocherellone ma composto. E andava matto per la palla...

Detari ha detto...

quanti ne hanno lasciati di cuccioli davanti casa mia, sin da quando ero un neonato...la gente sapeva che non li avremmo mai lasciati...ora che vivo in appartamento e non ho un giardino non ho il coraggio di prenderne uno (rigorosamente dal canile!).i miei continuano ad averne.
ciao Duca e come dice il nostro Tex corri libero nelle praterie del cielo

gottama ha detto...

Mason, sono addolorato per te.
Io ho sempre avuto cani, ma da 4 anni a questa parte mi sono trovato nelle stesse condizioni del magiaro (appartamento, senza giardino).
Ebbene, la voglia di un amico a 4 zampe è stata troppo forte per me e i miei bimbi, perciò adesso un cucciolo di tre mesi nero con una riga bianca dal mento alla pancia ci fa compagnia e gioca con noi.
Ci ha scelto lui, era da un cliente che doveva darlo via perché ne ha già 7 e mi è corso in braccio.
Si chiama Wall-e come il robottino Pixar e guarda le partite con me.

Anonimo ha detto...

Magiaro, l'appartamento sa essere meglio di un canile. Nauralmente se non sei un San Bernardo. Parola di chi ha fatto questa scelta dopo aver a lungo rimuginato sulla tua riflessione.
A volte qualcuno mi chiede: ma sei pazzo? come si fa a rinunciare a 15minuti di sonno al mattino per portar fuori il cane, appena torni a casa ripeterti, e poi uscire alle 11 di sera di nuovo?
Chi me lo chiede, è perchè gli costa evidentemente.
A me non costa, e non è mai costato. E' solo un piacere. Duca non ne ha mai avuto a male, e Paris (meticcio di pinscher, presa ovviamente da chi non poteva mantenerla appena prima di essere portata in canile) si diverte di più a subire con ammirabile abnegazione le angherie della mia piccola che non quando la lascio libera in giardino dai miei.

ps: Gobbo...grazie. L'etichetta "tipi da Juve" è davvero un bel pensiero.

Anonimo ha detto...

Grande Gottama.
Stessa storia di Paris.
E stessa...striatura di Paris, nera con la stellina bianca sotto il petto.

Sono un po' triste, è ovvio, ma non avete idea che regalo è stato ieri: non aveva più forze, ma le ha trovate per simulare l'atteggiamento di quando faceva le fusa.
Se ne è andato così, con il musino attaccato al mio viso, ed io mi porterò sempre dentro quell'abbraccio finale e quel suo sguardo che ho descritto.

Anonimo ha detto...

Qualsiasi racconto di questo tipo mi emoziona e mi porta indietro nel tempo.
Io, vigliaccamente, da quando Rocky non c'è più, NON ho più voluto un cane...ho sofferto troppo, me lo portavo perfino a pesca nel gommone :-)

Gli animali ti amano incondizionatamente e non serbano rancore, a me hanno dato lezioni di vita.

Ti sono vicino perchè sò, conosco e comprendo.

Anonimo ha detto...

Grazie Paolo, vinci la vigliaccheria, forza che ne vale la pena.

Per chi come noi è cino-dipendente, consiglio "Storia di un cane e del padrone a cui insegnò la libertà", autore Renaldo Fischer, Editore Corbaccio, anno 1997. Racconto semplice, veloce, leggero ma toccante.

KarmaKoma ha detto...

Il qui presente vive in 50 mq con due cani, di cui uno sebbene non proprio un san bernardo ma nemmeno un pincher ... una volta un'amica mi chiese se avrei mai rinunciato ai miei cani per amore e senza pensarci due volte gli risposi " chi non accetta i miei cani, non accetta me".

Anonimo ha detto...

Sei stato bravo a degnarla di una risposta...già formulare quella domanda supponendo ci sia più di una risposta possibile per me è fuori da ogni logica.

SJ ha detto...

l'11 agosto del 2007 è morta Luna di cui ho inviato una foto a GT, ancora la piango....

anch'io m'ero giurato mai più cani troppo profondo il dolore, davvero era come avessi perso quanto di più caro.
ho pianto tre giorni di fila senza voler vedere nessuno nemmeno al lavoro sono venuto e mentre con mestizia io e mia moglie andavamo avanti in quei giorni d'estate col cuore sotto una pietra, la sera del 28/08/07 ho sentito un fischio forte davanti alla porta esco per vedere che succedesse e paf c'era un gomitolino di pelo a quattro zampe, una meticcina che poi si sarebbe saputo (erano state le nipoti di mia moglie a portarla) era stata abbandonata appena nata sul letto di in fiume nel vibonese, raccolta dalla protezione animali e data a padroni meritevoli dell'amore della puzzoletta.....
naturalmente Lulù (i nomi li sceglie mia moglie) molto impaurita e insicura i primi giorni oggi spadroneggia in qualità di "figlia" unica.
Quando si cena lei sta sotto al tavolo e mangia dalle mani di mia moglie, quando torno a casa le feste e i saltelli non si contano...
adesso dorme dentro, ha scelto cosi, prima aveva un materasso vecchio con coperte di lana nel locale a 1 metro e mezzo di fronte casa, padrona di andare nel pezzo di terra retrostante casa quando e come vuole).
insomma trattata come una figlia e padrona di muoversi come le pare.

ma la Lunetta è un dolore ancora grande.... (anche lei era viziatissima e libera e bella era un maremmano puro)

SJ ha detto...

e non ne faccio una questione di razza....
assolutamente ma quella montagna di pelo bianco e puro era nel mio cuore...

questa "braccobalda" come la chiamo io, pure ;-)

aveva solo 6 anni e pochi mesi infatti me l'avevano portata ad aprile del 2001 aveva appena un paio di mesi.

non so se avete presente un cucciolo di maremmano....

Edoardo Valentini ha detto...

anch'io ho avuto un cagnaccio per
15 anni, scorbutico e cattivo con
tutti meno che con me (tra cani
evidentemente..) rosicchiava tutto
quello che gli capitava a tiro
sassi compresi .. abbaiava a tutti e cacciava ogni genere di animali,
ricci compresi col risultato che passavo ore a togliergli le spine
dalle guance e che dire del pane
secco e duro come legno che
leccava per ore e gradiva come
niente al mondo ..
è sepolto sotto a un albero in
giardino che lui ha annaffiato per
anni ...
ciao Blek e vedi di non combinare casini dove sei adesso

Edoardo Valentini ha detto...

ah dimenticavo, mai più cani,
troppo dipendenti dagli umani
avevo anche detto no gatti
e invece ho una gattina che ho
portato alla ribalta sul blog ..
lei è indipendente e mi consente di
muovermi da casa .. al ritorno è sempre lì ad aspettare

Anonimo ha detto...

ho preso un piccolo volpino quest anno, non ho mai avuto cani al contrario di mia moglie, e già ne sono innamorato, fin dal primo giorno che lo vidi "capobanda" di una nidiata di 14(da tre cagnette) corrermi tra le braccia.

Io avevo avuto solo gatti, ne ho ancora una.
Purtroppo me ne sono morti tanti tra le braccia, e negli scorsi mesi ben due cuccioli di cane di mio zio mi sono spirati tra le mani vittime di macchine Pirata, il dolore è stato grande perchè ti senti impotente, ti guardano, ti chiedono aiuto, come tante volte facciamo noi con loro, ma non potevo fare niente.

Sono vicino al dolore dell'amico Mason..ma sono sicuro che Duca ora è insieme ai miei picccoli micini, Trudy,Scricciolino, e ai cagnolini Pepe e Black...loro sono liberi di correre dove nessuno vorrà loro del male..

un abbraccio Mason

KarmaKoma ha detto...

Il piccolo Duca fa già i miracoli ... è ricomparso il Mister!!!

Anonimo ha detto...

ufff... mi hai fatto ricordare quando mi ha lasciato il mio black.
mi dispiace, con tutto il cuore
Mbond

komakino ha detto...

Cavolo, hai tutta la mia comprensione. Non ho mai avuto cani, sempre gatti. Mi piacerebbe prenderlo con me un cagnaccio prima o poi, quando metterò la testa a posto magari.

Quando se ne vanno ti lasciano un vuoto, se ne va un amico, uno della famiglia, un pezzo di te. Io chiamo questi compagni di vita, "persone non umane". Così li vedo, col loro carattere; i loro vizi; i loro giochi; i loro momenti di tristezza; il loro comunicare in modo particolare; il loro starti accanto; il loro capirti con uno sguardo.
Mason hai tutta la mia empatia.
Anche se ora stai di merda, sono sicuro che prima o poi un altro randagietto incrocerà la tua strada e allora comincerà un'altra storia.

Scirea ha detto...

Vivo nella campagna pavese.
ho sempre avuto cani.
anche oggi ne abbiamo 2 in famiglia.
un mio caro amico ha una massima per i cani che vorrei lasciarvi, nel condividere con Mason il dolore per l'addio al suo compagno.
"I cani hanno solo 2 difetti: si ammalano e muoiono".