MISTICO HAPPEL JUVENTUS MINKIA CLUB
Il blog del tifo juventino mistico happelliano
... Guida cosmica per juventini vagabondi ...
qui la mischia è ordinata ...qui si tengono le castagne, la sopressa de casada, il lardo ed il vino buono
... contiene espressioni di superbia, arroganza, vi sono le parolacce e le donnine no perchè se le vede la moglie...
... il calcio per il resto è sempre lo stesso ...
22 koglioni in mutande che corrono dietro ad un pallone del kazzo ...
Se ne consiglia la visione a Juventini Superdotati ...
159 commenti:
montero... e juliano... mai ho visto una difesa picchiare impunita come facevano loro... ragazzi... bisogna anche essere obiettivi se si riesce... Ferrara era un giocatore... Cannavaro era un giocatore... Thuram era un giocatore...Vierchowod era un giocatore... ma Montero e Juliano ... cazzo come menavano...
ah ecco non sono l'unico pirla a pensarla così ...
Concordo a metà con il mister..
spiego
in una difesa servono i mazzolatori e chiunque abbia giocato anche a livello minimo lo sa.
il problema nasce quando ci sono SOLO i picchiatori...
infatti Ferrara -Montero era una signora coppia, Montero-Iuliano no
Scirea(ci manchi capitano)-Gentile ok
Materazzi-Cordoba mai nella vita.
come oggi ci sono legrottaglie che non fa fallo mai, e chiellini che tenderebbe al mazzuolamento, anche se in realtà a me chiellini piace un sacco perchè quando è in forma è pulitissimo negl interventi...
comunque sarà stato il periodo storico in cui era la juve a comandare.... comunque resta il fatto che la champions la vincemmo con ferrara e wierchovod... due duri ma leali.
La foto è emblematica del cervello del giocatore in campo.
Sia ben chiaro, non parlo dell'uomo Montero, ma del giocatore.
Ci fosse ancora lo Zar Vomitelli avrebbe i giorni contati.
a dire la verità basterebbero anche Policano o Tarzan Annoni.
Annoni.... ma quel torino mi stava pure un po' simpatico... Annoni...adesso un tipo come annoni non lo farebbero manco avvicinare dalle telecamere... pelato... coi boccoli lunghi sulle spalle... barbona... giocatore vero... di quel calcio in cui la televisione era importante ma non così totalizzante come oggi...
oggi giocatori con la barba non se ne trovano più... o sei un figo della madonna come il nostro mellberg... o niente.. il mondo del calcio non ti accetta... barba vera intendo... non il ridicolo pizzetto di canmoranesi o i 4 peli di ringhio...
wierchovod era veramente magnifico, io l'ho sempre amato, anche quando giocava nelle altre squadre...
una roccia mai vista in campo... dove si piazzava lui non c'era verso di spostarlo, neanche quando era in aria... massiccio... era massiccio di gambe, di braccia, di collo, di testa... una vera quercia... ma leale...
a 40 anni ha vinto la champions... il giusto cavaliere per la mata vecchia signora...
a proposito di rocce..
tempo fa ho incontrato Sergio Porrini che mi pare a 41 anni gioca ancora..
Carrera-Porrini-Vierchowood-Gheddafi-Briegel...mi mancano quei marcatori, quel calcio vero che amavo da sbarbatello...
scirea quando andavo al campetto... visto che non avevao i piedi drittissimi, ma palesavo un certo senso del gol e una ottima corsa.. io ero penzo... oppure preben elkijaer larsen... leggendario il suo gol senza una scarpa in un terribile verona juve 2 a 0 nell'anno del leggendario scudo del verona... un mio carissmo amico, marco, tifoso del verona... lui suo padre e suo fratello... tutti originari di verona e trapiantati a padova... erano fuori di senno... mi piaceva quel calcio .. dove vinceva anche la sampdoria, dopo una crescita continua durata 4 o 5 anni... o il verona... o il napoli ...
ragazzi sulla barba....
beckham per anni ha dovuto avere capelli e barba tutti perfectly shaved come dice mio cognato per contratto....
vedi ora cannavacciuolo e nanoametano
gilett il meglio di un floscio....
certo, quello era calcio vero.
ricordo anch'io il gol senza scarpa di Elkjaer
come ricordo
Stromberg
Dunga al Pisa
Alviero Chiorri
Lorenzo Piccioni
Scarafoni
Casagrande all'ascoli
le cosce di Sebino Nela
Corrado Verdelli alla Cremonese
Palanca
...ora smetto che non è bello bagnare la tastiera...
Palanca...
mi ricorda qualcosa....:-))
potete vedere la discussione tra ju72 e roma77 su VS.
Sono in disaccordo totale con i mazzolatori.
Attenzione.
Fare falli di gioco è un conto, essere disonesti nei falli è un altro.
Un fallo disonesto è un fallo fatto per fare male, vigliacco...e se ne vedono migliaia...se volessi anche io spaccherei una gamba a un giocatore senza che nessuno se ne accorga, basta prendere un punto ben preciso della gamba e crack...ma mai mi sono permesso di farlo è però vero che ne conoscevo le tecniche proprio per potermi difendere e cadere prima....
...Montero-Gentile??? chi scegliete
...Montero-Brio???
...Montero-Wierchowod
...Montero-Costacurta
...Montero-Bruscolotti??
la grandezza di un giocatore si valuta anche da queste cose....soprattutto da queste cose.
ju72 io sono inibito da VS fino a giovedì sera perchè ho detto a orgolio juve che dovrebbe chiamarsi orgoglio tuttosport, tribuna ovest mi ha richiamato solo me e io gli ho detto che era il rizzoli di turno.
4 giorni di squalifica...:-&
possiamo sempre conoslarci pensando a materazzi...uomo ben peggiore di montero, pur avendoci fatto vincere un mondiale con i suoi colpi di testa e le sue provocazioni...
ma il fenomeno mi parla del codice di onore di Montero??? ma cahe caxxo dici che caxxo di codice di onore....ma parliamo di una tartaruga Ninja o di uno che viene preso a modello da allenatori idioti e i metodi spiegati ai bambini???
ma toglietegli il vino a sto pazzo furioso!!!!!
scusate
ma perchè frequentate quei forum se vi stanno tanto sui coglioni i moderatori ?(e a giudicare dai giudizi mi sembra che il sentimento sia ricambiato ;O)))
io sono entrato un paio di volte su VS, troppo filosocietario per i miei gusti..ho lasciato perdere.
ormai sono solo su glmdj&%/$....
filosoc....=:-OOOOO
forse hai letto poco....:-)
comunque ci sono tanti giovanissimi ignari del mondo che li circonda, che sono prede dei finedimondisti e catastrifisti, c'è gente che imperversa ma che è evidente che hanno delle turbe mentali... e non vengono impediti di postare.. e qui subentrano i supereroi mascherati...:-) che con le loro idiozie alternato a pesanti dosi di buonsenso riportano le discussioni al giusto livello di serietà e salvano i giovani...:-)
Sai bene che il coglione uruguagio, perchè solo un coglione dice che si perde per colpa della malafede degli arbitri e due righe dopo dice che se si crede nella malafede deglia arbitri allora il calcio non va guardato.
mi sa che dovrebbe mangiare più sano, che ne so insalate, legumi ... roba sana insomma e non quelle merendine alla cassano ...
povero Scirea non è ancora entrato nel filone mistico-happeliano
Cornelliusson al Como.
Della Monica che con l'Empoli battè l'inter.
Bivi e De Vitis e Provitali, per anni capocannieri in B e chissà perchè mai pervenuti in A.
Piovanelli e Padovano coppia d'attacco del Pisa.
Berggrenn e Kieft sempre al Pisa, con Anconetani che spargeva il sale prima delle partite.
E dimentichiamo forse che Diego Pablo Simeone, sia benedetta la sua crapona in quel 5 maggio, iniziò nello stesso Pisa la sua carriera?
E Giovannino Koetting?
E Strukelij?
E Odoacre Chierico?
E Nappi terzino destro e poi ala e poi centravanti e poi di nuovo ala?
Quello era anche il MIO calcio...
SuperGiovane!!!!
vs ha metà mod filosocietari e metà no.
Se vuoi posso dirti tutti i nomi.
Ma anche no ;-)
x perry: koetting, tavola e bodini per me rappresentano la panchina della juve per antonomasia...secondo me la avevano pure arredata... tanto ci stavano solo loro in quell'angolino lì...
x gobbo... esatto... motoratto!smarmittare!fi@a,fi@a pelosa!! :-))))))
Se Vs è filosocietaria, allora è più autolesionista del PD retto da Tafazzi ...
il mondo guarderà verso l'alto e sgomento chiederà:"Salvaci!"
E io risponderò:
"No!"
con le fialette puzzolenti ... capita a mangiare fagioli ...
mason se mi hanno riaccolto, metà riempiendomi di pacche sulle spalle e metà ricomprendomi di sputi e cazzotti... significa che in effetti qualcuno non apertamente ostile alla società c'è....
il mio tutor è paolo65... ranieriano più di tutti noi messi assieme, da buon cagliaritano che ha provato i brividi delle infinite vittorie che ranieri ha portato loro....
xCarca
porco dighel..
i mod filosocietari e non si notano...
de vitis ed il mio taranto...
arriva pork con la sua ford, gialla del '56 ...
...
lei è un po' deabilitata perchè c'ha la fi@a spannata ... diruidù diruididù ...
Malgioglio secondo per sempre.
Martin VAkke al toro
Polster
Scarnecchia
Neffa il paraguaiano
Comi
Borghi e la sua rabona
Madonna.
progna...progna...chi ricorda progna???
progna riservata?
voglio un silos
si lo voglio
per riporci i frutti del mio corpo
voglio un silos
per l'umanitàààà
diciam che la cacca fa schifo
ma ciò non è un dato oggettivo
siamo condizionati in questo giudizio
dall'uomo che vive nel mondo rotondo
che gira che gira che gira
e che mai si fermeraaaaaaaàà
ma non bisogna farsi accecare dai prori interessi....io giulemanista e voi ranieristi....fateci caso e coglierete bene l'essenza dei mod. Che sono davvero equamente suddivisi.
Poi ci sono anche un paio di imbecilli, e devo dire che anche quelli sono abbastanza bipartisàn!
:-)
Bodini, Tavola, Furino, Vignola, Prandelli, Koetting.
E' anche la mia panchina, è vero.
Anzi, con Caricola per Tavola.
Tavola senza squalifiche ed infortuni era in tribuna.
Comunque ragà...17 giocatori in una rosa erano abbondanti :-)
schackner al real cesena...
Domenico Progna!
e anche Carlo perrone...mamma che patchwork di facce...
centofanti solo il nome un programma ... e il mitico calloni ... vado a magnà.
Progna!
Atalanta vero?
vignola giocava relativamente spesso, aveva una sventola mancina niente male... prandelli manco mi ricordavo fosse stato alla juve... era remissivo con la società già allora...
17 giocatori erano tanti perchè il campionato durava 30 giornate... amauri ne ha giocate già 36 di partite...e siamo a poco più di metà stagione...
Del Cesena ricordo quello di Lippi, con Rizzitelli, Troglio e Piccinini e forse Alessandro Bianchi?
e poi si dice.. ma come mai si infortunano 'sti giocatori... forse perchè sono spremuti come agrumi... e non tutti durano 10 stagioni a 45 partite a stagione...
Cornacchia!!!!
Se non erro solo Atalanta e Cagliari.
E una tripletta con l'atalanta.
o sbaglio?
devo andare a mangiare con i colleghi!
aspettatemi, adoro questi topic!!!
Raggiungiamo i 300 con i ricordi antichi dai.....
Alessandrelli il portiere del futuro...ve lo ricordate??
a me piaceva molto il genoa di skuravy e aguilera... e adire il vero mi piaceva moltissimo l'inter dei record di trapattoni... secondo me una corazzata vera, altro che quella di adesso... brigel,.... il miglior terzino che l'inter abbia mai avuto dopo facchetti (che però non ho mai visto giocare)...mattheus... serena e diaz.. berti correva come un pazzo e aveva pure due piedi non male...
però... quando l'inter di trap venne buitatat fuori dalla coppa campioni.. dal bayermn... dopo che aveva vinto 2 a 0 in germania... godetti non poco...;-)))
brehme forse, non briegel...
il magico Renato della roma?
Renato Buso....
breheme... di sicuro.. brigel incanto verona e poi si fottè la coppa del mondo a roma...
Lorieri
Manzo
Vinicio Verza
Luther (martin) Blisset
Pedrinho e Luvanor
i 2 Pellegrini...
caricola....
quando Klaus Augenthaler segnò di testa dal limite dell'area a Zengatamarrodivialeungheria persi i sensi dal godimento...
arthur antunes de coimbra... detto ZICO....
pruzzo falcao di bartolomei e conti... che incubi per il giovane juventino che ero...
tancredi...
bruscolotti...
da re, cerilli e cina pezzato... il mio padova in serie C1...
Garellik
Fanna
Limito
Calcaterra
Agostini il condor...
Lupetto Mannari
Monelli...l'amico gay di Massaro....
siete intrippati nel revisionismo più integralista vedo....
mattinataccia....
Juary - Savoldi - Bettega
Bruscolotti - Braglia - Pecci
non mi ricordo un cazzo Pilon Alessandrelli
I mod che si salvano vengono a postare qua di tanto in tanto quelli cosi cosi vorrebbero e i peggio ci schifano....
buonagiornata amici di brunetta...
avevo il poster di Thomas Häßler in camera ... (120x40cm hehe quasi quasi 1:1)
Skoro e Reuter
dinamico duo da piazzarsi sempre a proposito, con gli amici dopo un paio di birre ;O))
ihihihihihihih...:-))
skoro.. alle superiori... per noi era diventato il sinonimo di scoreggione... che tempi folli...
Amarcord col libero staccato:
1)Boranga
2)Facchetti
3)Maldera
5)Collovati
6)Scirea
4)Furino
8)Benetti
9)Bettega
10)Rivera
11)GIGI RIVA
Anedotto: Avevo 5 anni ed il mio papà mi fece esordire allo stadio con un bellissimo CAGLIARI-BOLOGNA.
Finì 0 - 0, ma a metà del secondo tempo Riva sbagliò un rigore parato da Buso (Remember?) lungo m. 1,95. Non me ne facevo una ragione, per me non era giusto che ad uno così alto fosse permesso giocare in porta, era troppo facile!
In cortile vigeva la regola: Non vale tirare forte :-)
P.s.: Montero era fortissimo ragazzi, aveva la brocca al posto della testa, ma era fortissimo..non seppelliamo la nostra memoria.
Carca
eccccerto
Skoro per bronza
Roiter per rutto
;O)))))))
"Dite che con Pancev bisogna avere pazienza perché è macedone? Sarà... ma io sono della Bovisa e non sono mica un pirla!"
(Osvaldo Bagnoli alla domanda di un giornalista in un dopogara della stagione 1992-93)
Nel 1981-82 approda quindi all'Hellas Verona, vincendo immediatamente il campionato cadetto; l'anno successivo raggiunge un sorprendente 4° posto in Serie A e arriva alla finale di Coppa Italia; nel 1983-84 ripete il buon risultato, raggiungendo il 6° posto e nuovamente la finale di Coppa Italia.
È un Verona formato da validi giocatori scartati troppo precipitosamente dalle "grandi squadre", come Pietro Fanna e Giuseppe Galderisi, ex juventini, o Antonio Di Gennaro, riserva di Giancarlo Antognoni alla Fiorentina.
Nel campionato 1984-85 arrivano due stranieri eccellenti: il centrocampista della nazionale tedesca Hans Peter Briegel e l'attaccante danese Preben Elkjær Larsen che permettono al Verona un ulteriore scatto di qualità e la conquista dello scudetto. In un campionato nel quale si parlava del Napoli di Maradona, dell'Udinese di Zico o della Juventus di Platini è indicativo che la squadra scaligera sia invece ricordata come Il Verona di Bagnoli, a significare il ruolo determinante del tecnico milanese nel fare raggiungere risultati eccezionali ad una squadra che, sulla carta, era inferiore a diverse altre formazioni.
L'anno seguente il Verona si classifica solo 10°, ma soprattutto viene eliminato dalla Coppa dei Campioni dopo uno scontro fratricida con la Juventus, non privo di polemiche e veleni.
"Se cercate i ladri stanno nell'altro spogliatoio!"
(Osvaldo Bagnoli ai carabinieri presenti nel dopopartita del contestatissimo Juventus-Verona di Coppa Campioni)
Nel 1986-87, invece, raggiunge un ottimo 4° posto e la qualificazione in Coppa UEFA. Negli anni seguenti la situazione economica del Verona si fa sempre più precaria: gli alti ingaggi offerti ai protagonisti dello scudetto risultano molto onerosi per la società, i migliori giocatori vengono progressivamente ceduti ad altre squadre e non sempre i rimpiazzi si dimostrano all'altezza. Nel 1987-88 e nel 1988-89 si piazza a metà classifica, ma nel 1989-90 la situazione precipita e niente vale ad evitare la retrocessione in Serie B, seguita dopo un paio d'anni dal fallimento economico della società.
Dopo questa travagliata stagione, Bagnoli lascia il Verona. Nei 9 anni di permanenza a Verona stabilisce anche il record di presenze di un allenatore sulla panchina giallo-blu .
La stagione 1990-1991 del Genoa è la migliore del dopoguerra: si conclude con un quarto posto che porta il Grifoni alla qualificazione alla Coppa Uefa per la prima volta nella sua storia.
Protagonisti di questa indimenticabile stagione sono gli attaccanti Pato Aguilera e Tomáš Skuhravý, il terzino brasiliano Claudio Branco, il giovanissimo Stefano Eranio, ma anche giocatori sottovalutati come Gennaro Ruotolo o il regista Mario Bortolazzi.
L'anno successivo il Genoa si concentra quasi esclusivamente sulla competizione europea raggiungendo le semifinali, perse nella doppia sfida contro l'Ajax (2-3 a Genova, 1-1 ad Amsterdam) tuttavia la stagione risulta indimenticabile soprattutto per l'eliminazione ai quarti di finale del Liverpool. Dopo la vittoria per 2-0 all'andata al "Ferraris" il 4 marzo 1992, il Genoa espugna clamorosamente per 2-1 il temibile "Anfield Road" nella gara di ritorno del 18 marzo: è la prima squadra italiana a riuscire in quest'impresa.
Tuttavia i contrasti fra il vulcanico presidente Aldo Spinelli e la squadra, relativi ai premi partita per gli insperati successi in campo europeo, rovinano lo spogliatoio. E contribuiscono ad innervosire la squadra le indiscrezioni che annunciano la cessione dei gioiellini Eranio e Aguilera a fine stagione per motivi di bilancio oltre all'ingaggio di Bagnoli da parte dell'Inter per la stagione successiva. Si respira aria di smobilitazione e la tifoseria accusa di queste scelte il presidente, in un clima di contestazione e nervosismo. Nel girone di ritorno i risultati vengono a mancare e la squadra si accontenta di raggiungere una tranquilla, ma deludente, salvezza.
Victorino el pescador eroe del mundialito 1980...
Si scoprì in seguito che aveva 46 anni :-)
Dove la mettiamo la samp allenata da ulivieri, con Galia Renica Marocchino Brady Vierchowood e Willer Bordon in porta?
A non era Willer? Tex Willer?
E quando si incontrava il Valkeakosky Haka in coppa?
E il Nottingham Forest vinceva la coppa campioni, tutti al canto di "Robinh Hood e Little John corron come frecce, ed ognun con l'altro ride e scherza come vuol...urka urka firulero oggi splende il sol....
Nel 1992-93 arriva la chiamata dell'Inter del presidente Ernesto Pellegrini. L'impatto con la realtà miliardaria del club milanese per un allenatore riservato ed abituato a realtà di provincia come Bagnoli non fu semplice. La stagione precedente l'Inter, affascinata dai successi del Milan di Arrigo Sacchi, si era affidata allo zonista Corrado Orrico, cacciato a metà stagione dopo una serie di risultati deludenti. Dopo questa pessima esperienza col calcio champagne la società voleva un allenatore più concreto ed esperto e Bagnoli rappresentava la scelta più logica.
Nonostante il blasone, la squadra non è certo fenomenale: si tratta della prima stagione dopo l'abbandono di Lothar Matthaus e del blocco tedesco e dopo la pessima stagione precedente, la squadra appare priva di punti di riferimento. I maggiori rinforzi dovevano essere lo jugoslavo Darko Pančev che rimase un oggetto misterioso, tanto da essere eletto a simbolo dei bidoni stranieri che hanno vestito la maglia nerazzurra, Totò Schillaci, lontano dalla forma dei mondiali dei Italia '90 e perseguitato da una serie infinita di infortuni e Matthias Sammer, venduto all'Inter come trequartista, ma inadeguato al ruolo, tanto che troverà poi fortuna e fama internazionale giocando nel ruolo di libero.
A completare una formazione titolare non indimenticabile, una lunga lista di comprimari, come Antonio Paganin, Paolo Tramezzani, Antonio Manicone e Marcello Montanari.
Tuttavia dopo un avvio stentato con 3 sconfitte nelle prime 12 giornate (fra le quali quella all'esordio contro l'Udinese e un'imbarazzante sconfitta 3-0 ad Ancona) ed una serie di risultati altalenanti, proprio rinunciando a diversi "grandi nomi" e cercando l'amalgama fra i giocatori di seconda fascia, l'Inter in primavera trova gioco e continuità.
Assoluto protagonista l'uruguaiano Ruben Sosa. Acquistato in sordina in estate e considerato un semplice rincalzo ad inizio stagione, finisce col segnare ben 20 reti in 28 presenze, la maggior parte delle quali nel girone di ritorno: l'Inter vince 6 partite di seguito ed arriva a riaprire il campionato con una bella rimonta, per poi finire al 2° posto a soli 4 punti dal Milan campione.
L'anno successivo le cose cambiano. Una campagna acquisti costosissima sembrava aver rafforzato la Beneamata e le aspettative della piazza e della dirigenza erano molto più ambiziose di 12 mesi prima.
Tuttavia, come spesso accadde all'Inter di quel periodo, quelli che sulla carta sembravano acquisti di grande valore non risposero alle attese: Wim Jonk si dimostra un centrocampista diligente ma troppo lento, ma soprattutto, e in questo Bagnoli ha probabilmente qualche responsabilità, l'olandese Dennis Bergkamp, talento purissimo considerato fra i migliori giocatori del mondo, non riesce in alcun modo ad adattarsi al calcio italiano. Se aggiungiamo l'accentuarsi della parabola discendente di alcuni grandi campioni come Walter Zenga e Riccardo Ferri, veri "padroni" dello spogliatoio ma in rapporti molto tesi con la società, si possono meglio comprendere le difficoltà incontrate. La squadra non ingrana e si mantiene nella mediocrità del centroclassifica.
La piazza è nervosa e la dirigenza gradualmente perde fiducia nei confronti del tecnico: dopo la sconfitta interna (1-2) contro la Lazio nella 6a giornata di ritorno, Bagnoli viene esonerato.
Poco consola constatare che i risultati in seguito risultino di gran lunga peggiori, tanto che l'Inter si salva alla penultima giornata per un solo punto, il che è indice di una squadra male assortita e di uno spogliatoio senza punti di riferimento carismatici; sono questi i problemi che terranno l'Inter lontana dalle posizioni di eccellenza per diversi anni a seguire.
Questo esonero coincide con il ritiro definitivo dell'allenatore dal mondo del calcio, a soli 59 anni.
Il Genoa è la mia seconda squadra, parecchie volte sono andato al Marassi a vederlo.
E ricordo in quegli anni che carca ricorda l'esordio di due ragazzini che con papà commentammo sarebbero diventati famosi.
Uno era Panucci, allora 17enne, che emergeva tra tutti.
L'altro Andrea Fortunato, indimenticabile...
Dopo l'esonero del 1994 Bagnoli si è definitivamente ritirato a vita privata. Può sembrare sorprendente che un allenatore di successo abbia deciso di smettere a soli 59 anni, quando la maggior parte dei suoi colleghi prosegue fino ad età molto più avanzate. Eppure, a vedere la sua traiettoria professionale, non si può non notare come la carriera di Bagnoli sia stata piuttosto anomala da diversi punti di vista: la fedeltà al Verona durato ben 9 stagioni anche in anni nei quali era palese l'inadeguatezza della rosa, nonostante le numerose offerte di altri club, è stato intepretato dai più come un sincero gesto di attaccamento a valori sportivi in stridente contrasto con le logiche di un calcio sempre più mercificato.
Allo stesso modo, la riluttanza alle luci della ribalta mediatica, alle dichiarazioni ad effetto o alla polemica strumentale, ha creato l'immagine positiva di una persona seria e preparata, che lavora in punta di piedi e preferisce far parlare i risultati del campo.
"Non mi va di fare il buffone e non partecipo a certe trasmissioni: mi fanno venire il mal di testa. C'è gente che grida e se fai un discorso logico, ti levano subito la parola"
"Il calcio è un gioco semplice, non sono indispensabili astruserie come il pressing e la zona. L'importante è avere la fortuna di trovare gli uomini per metterli poi nei posti giusti, lasciandoli liberi di esprimersi. È la volontà che è al di sopra di tutto. Ho guidato giocatori che hanno meritato lo scudetto senza inventare tattiche nuove, senza machiavellismi e scoperte, senza alcun segreto. Il gioco del calcio è uno solo."
Sono inoltre rimaste nella memoria collettiva alcune sue frasi "a caldo", che divertono, talvolta a causa degli strafalcioni che contengono, spesso per la loro schiettezza.
" Ruben Sosa di tattica el capìss nient, ma se continua a far gol, mi sta benissimo "
Ma forse questo breve brano dell'intervista del 2002 spiega meglio di altri esempi il personaggio e le ragioni del ritiro di Bagnoli dal mondo del calcio:
"Dopo la stagione col Genoa giunse la chiamata dell’Inter e, a 58 anni, è una cosa che fa piacere ed alla quale non si può dire di no. Il primo anno le cose andarono bene, lo dimostra il piazzamento finale. Non così l’anno dopo, quando le difficoltà non furono solo legate al rendimento degli avversari. Così, quando la Società decise di esonerarmi, dopo un primo comprensibile momento di disappunto, mi accorsi che stavo bene nella nuova dimensione di ex-allenatore. Non che mancassero offerte da parte di altre società, ma sentii che per me era giunto il momento di smettere. Ripeto, mi sentivo appagato e desideravo vivere in un modo diverso. Da allora non ho mai avuto un solo rimpianto."
leggetevi la gloriosa storia professionale del Bagnoli... vi si ritrova anche un interessante spaccato di interismi...prototipo di un allenatore che non può più esistere...
a breve una rubrica apposita... L'ULTIMO DEGLI OSVALDI....
Montanari non me lo ricordo.
Manicone indimenticabile.
Per non parlare di Paganin, che se non ricordo male erano due, e quel brocco inguardabile di Tramezzani, che cominciava così l'incredibile serie di brocchi terzini sinistri dell'inter, da Tramezzani a Centofanti, passando per Milanese e amenità varie.
Il culmine ovviamente quel MITO dello slovacco Gresko...
1, 10, 100fanti... ultimo cavallo pazzo vero e proprio , da ancona a milano via panchina fissa... era il vargas di allora, solo che con la zazzera da centro sociale e la barba da senzafissadimora....
1, 10, 100fanti... ultimo cavallo pazzo vero e proprio , da ancona a milano via panchina fissa... era il vargas di allora, solo che con la zazzera da centro sociale e la barba da senzafissadimora....
Ci provo senzqa l'ausilio di internet, dimenticherò qualcosa.
Allora, quel Verona se non erro:
Garella
Briegel
Fontolan
Storgato
Volpati
Tricella
Fanna
Verza
Galderisi
Di Gennaro
Elkjaer
Tra quelli in panca, se non erro, Marangon e Iorio.
Come sono andato?
grande mason quando togli le mani dalla juventus sei un grande...;-)) ci si potrebbero mettere i numeri di maglietta nel perfetto ordine da te citato...
Fanna e brigel ci potrebbero tornare buoni pure oggi...:-)
ma in quel genoa non c'era anche Perdomo? quello che giocava peggio del cane di Boskov?
Tramezzani!
lo ricordo perchè si strombazzava una mia compagna di itis.
cito anche Wim Jonk detto Polenta.
Gennargentu Ruotolo è stato il precursore di schivaantidoping Gattuso.
ps
Mason hai posta su glmdjuir9876
;O)))
in quegli anni le squadre che vincevano avevao sovente un lungagnone abbinato ad un nanetto in avanti... elkiar e galderisi detto appunto nanu... diaz e serena...poi la juve stravolse tutto... con il suo
1-3-3-2-2
zoff
scirea
gentile e brio
tardelli bonini cabrini
boniek platini
bettega rossi
eheheh
Perdomo noooo mi sembra che era prima!
A quei tempi c'erano 3 stranieri, e i 3 erano Branco, Aguilera e Skuhravy..no aspetta....erano 3 in campo e 1 in panca...e quello in panca era DOBROVOLSWY, a cui vidi segnare una doppietta in Genoa-Ancona 5-1 in coppa italia, allenatore Giorgio Giorgi (pavese doc) e con Tacconi versione nonno che prese un goal da ciula da un cicciotello di nome Garate...che Altafini suggeriva di italianizzare per portarlo in nazionale... ahahahaha
forse volevi dire zarate "el ratòn"
dell'ancona il sosia di alvaro-pierino-vitali ..
sembra che quello bravo della lazio sia parente
ah era zarate?
bello anche quel genoa, e me lo ricordo bene, vai di numeri carca, io dal 83 a oggi sono una encicolpedia ehehe:
1Tacconi
2Torrente
3Branco (A. Fortunato)
4Eranio
5Collovati (Panucci)
6Signorini
7Ruotolo
8Bortolazzi
9Aguilera
10Skhuravy
11Padovano (Dobrovolski)
L'Ancona non me lo ricordo...
a parte Detari, Zarate, Centofanti ed Ermini
sapete cosa mi ricordo molto bene... che in COPPA UEFA ... EHEHHHEHH.. L'INTER beccava quasi sempre il real madrid... che la suonava per dritto e per rovescio.. ricordo che santillana... non lo beccavano mai... e poi il giovanissimo buitre.... e l'inter via a raccogliere palloni nel sacco...
tra i portieri che facevano scena con voli plastici, come il ricordato Lorieri Fabrizio, vi ricordate Zunico e Cervone?
E saponetta Landucci?
E Drago?
Real dei tempi:
1Buyo
2Chendo
3Camacho
4Gordillo
5Sanchis
6Gallego
7Butragueno
8Michel
9Hugo Sanchez
10Martin Vasquez
11Valdano
Pure Santillana ricordo, e Paco Llorente...
Drago...
è vero!
Aquila Pazzagli ricordo..
e il già citato Astutillo Malgioglio
che solo per un nome genere avrebbe meritato le prime pagine..
Zinetti era un gran portiere
Zinetti...mi dice qualcosa, sì.
E le promesse mai mantenute tra i portieri?
Micillo?
Fimiani?
Spagnulo?
'81 campioni, semifinale: inter real 1-0; 0-2
'83 coppe - 4i di finale: inter real 1-1 e 1-2
'85 uefa, semifinale: inter real 2-0 e 0-3
'86 uefa, semifinale: inter real 3-1 e 1-5
...
va' che gli interisti ne hanno passate veramente tante...:-DDDDD
adesso mi fanno girare le balle poveretti, ma fino al 2006 mi facevano una pena che non vi dico...
poi c'era il primo 4-5-1 apparso in Italia con Guidolin e il suo vicenza con Otero e Ambrosetti
guidolin col vicenza degli scarponi e capitan di carlo fece veramente i miracoli... ed oggi è veramente un miracolo che il chievo di di carlo sia ancora in corsa per la salvezza... con yepes al centro della difesa...
chievo oramai mia seconda squadra dopo la juve....terza dopo i pulcini di mister martina....
dei nomi a caso:
bini, chiodi, buriani, savoldi pien di soldi, faloppa, scala, mattolini, pasinato, muraro, sgarbossa, chimenti vito, sabato ...
Il como di Marchioro primi anni 80
si ricordano:
P Simone Braglia
P Giuliano Giuliani
D Silvano Fontolan
D Roberto Soldà
D Dieter Mirnegg
D Antonio Tempestilli
C Domenico Di Carlo
C Luca Fusi
C Roberto Galia
C Leonardo Occhipinti[1]
A Stefano Borgonovo
A Egidio Calloni
Moreno Mannini
in seguito allenato da Bianchi.
Sono usciti una marea di giocatori poi diventati famosi da quel como
chievo mia seconda squadra, ultima favola del calcio moderno.
ricordo i tempi in cui i miei compagni più bravi che giocavano in interegionale sognavano il chievo perchè ti dava la golf e 100.000 lire a punto.
Vediamo il vicenza..dunque...
1Sterchele
2Stovini
3
4Mendez
5Dicara
6Viviani
7Ambrosetti
8Di Carlo
9Comandini
10Zauli
11Otero
'acc..ho dei buchi....
chi si ricorda la formazione della pistoiese?
Pippo Marchioro, poi allenatore della favola Reggiana in serie A.
Non fatemi postare la formazione, potrei ricordarmela...vabbè ricordiamo almeno Gambaro, Simutenkov e Kolyvanov
Figaro la pistoiese solo i vecchi come te o tex, io sono un supergiovane eheheheh
il primo straniero dell'apertura delle frontiere fu comperato dalla pistoiese ...
silvio, quel pirla di un silvio, come cantava renato pozzetto in "il reduce"
comunque Montero aveva un suo codice d'onore ... come Donnie Brasco ... ma che ve lo dico a fare ...
la scena delle scale con quella lesbica della Anna Heche non era niente male...uffa...il patatoso che è in me ogni tanto esce fuori...tipo il mostriciattolo dalla camicetta in Atto di forza...ehehehe
nick legrottaglie ha giocato nella pistoiese
molo bene il mason fantaphilipdickoso...
bellissimo film total recall orrendamente tradotto in atto di forza...
a proposito di fantasceinza.. non possiamo dimenticare il leggendario foggia di zeman.. che al di là di quello che si può pensare delle battaglie personali del boemo... indubbiamente strumentalizzate dalla stampa... fu una squadra pazzesca...signori baiano e rambaudi...
Frustalupi era un giocatore della pistoiese 1980-81 in Serie A
rambaudo baiano signori che giocatori ...
e poi un certo Chimenti II che fece ben 9 goal
cazzo Mason: Quato mi hai tirato fuori...uno Schwarzy d'annata (condito da una Sharon Stone agli inizi).
mi è uscito un Volpecina seguito da un Walter Bonacina...
Foggia:
1Mancini
2Petrescu
3Bianchini
4Di Bari
5
6
7Rambaudi
8Di Biagio
9Baiano
10Biagioni
11Signori
'acc...sempre più buchi...
sharon stone di allora era una topa senza rivali...
poi c'era l'Avellino...formazione dalla quale la Juve ha prelevato molti suoi campioni
Tacconi
Favero
Alessio
Oggni Brunetta con noi va a nozze!
aspè l'avellino la so...o forse no..
1Tacconi
2Favero
3
4Limido
5
6
7Barbadillo
8Tagliaferri
9Diaz
10Colomba
11
:-(
....sempre peggio...
preferivo la kim basinger ... che gnocca ragazzi ... che sensualità ... che donna da letto ... quel film mi ha insegnato molto ...
Dal Fiume forse era nell'avellino...o era nell'ascoli?
ma lippi allenò a pistoia agli inizi?
quale film?
batman?
:-DDDD
cantalupi con chi giocava?
bè, non lavorando nel settore pubblico mi salvo dall'ira della cantante dei ricchi e poveri.
e quindi minkieggio per oggi..
minkione di un mason ... non fare il verginello ... che all'epoca non so se eri attaccato alle boccie dell'educatrice ...
la vera donna da letto della mia adolescenza è stata una sola:
Edwige "giovannona coscialunga" Fenech.
quante serate aspettando la scena della sua doccia....
nemmeno le ragazze cin cin di smaila il panzone poterono tanto sui miei giovani ormoni impazziti.
ho un progetto in consegna per giovedì mattina ... vorrà dire che lavorerò durante samp-inter...
volpati dottor scudetto ... un grande anche se granata ... molto amico di bettega ...
diciamo che la basinger è la bolognese mentre la edvige la ferrarese ...
e questa ve la ricordate:
Perlo
Ambrosino
Magnaldi
Pepe
Pareti
Pagni
Civalleri
Bonetti
Giordano
De La Rojas
Riviera
cos'è il cuneo del primo dopoguerra?
LE RAGAZZE CINCIN----... ahahahahahah!!!
nulla al confronto delle poppe che oggi ci buttano in casa a secchiate a tutte le ore del giorno e della notte...
era la squadra di cui vi avevo postato la foto
un callo per catullo....
.. il pulman master....
figurati se non ricordo quel film...all'epoca fece scalpore, oggi andrebbe in prima serata senza problemi...
vabbè stiamo messi male oggi, adolescenziali al massimo.
Mancano le classifiche...tipo...top5 attrici che mi intrippano...top 5 modelle...top 5 cantanti...
:-DDD
una ciste per catullo!!
minkia i gatti di vicolo miracoli
nini salerno mi faceva sbagasciare dal ridere!
metto anche una chicca
"il dottor tomas non è in sede..."con annessi gesti mitici...
GLI INVINCIBILI DI MARTINA!!!!!
Io ricordo De Las Cuevas e quello del barcellona poi lazio che ora non mi viene il nome De La qualcosa comunque....
De La Rojas proprio no...quanto a Riviera chiedi a zio Tex...anzi no che poi parte a raccontarci dell'edicolante, il panettiere, il rigattiere, e tutti i suoi compaesani di cui non ci frega una cippa....
1. KIM BASINGER
2. SHARON STONE
3. BO DEREK
4. CLAUDIA KOLL
5. BARBARA DE ROSSI
s'intende al culmine della loro bellezza ...
de la pena gioca nell'espagnol ora ... credo ...
Bo Derek e il fiml con occhipinti se non erro.....azz il nome...TEN!
1) Edwige Fenech
2) Claudia Koll in Così fan tutte
3) Monica Bellucci (cazzo il servizietto che fa al fucile in Dobermann mi fa rabbrividire...)
4) Moana Pozzi
5) Anna Maria Rizzoli
in quel Foggia giocavano biagioni, che poi venne ad Andria a fare faville e Di Bari parente di una persona che conosco. I punti mancanti potrebbero essere Manicone... ma forse era più riserva.... fammici pensare... al posto di bianchini io ricordo più Codispoti comunque ma non so se apparteneva al Foggia serie B. Di Biagio penso sia arrivato più tardi... vabbè, non ricordo....
Comunque il Bari di Joao Paulo e Maiellaro!!!!!! Soprattutto Joao Paulo..... un mito.... ma Maiellaro giocava con la panza ma faceva punizioni spettacolari....
kazzo, quanti anni avevo? 7-8-9 anni? Vediamo chi altri ricordo di quel bari.... Loseto, Calcaterra.... non ne ricordo altri...
Grace Kelly
Adry Hepburn (che non si scrive così)
TEN è l'album più bello dei Pearl Jam.
Alive
Geremy
Black
Meraviglie!
Questo topic è il top spam del web 2009!
1.Rita Hayworth
2.Claudia Koll
3.quella di mission impossible 2
4.Gwyneth Paltrow
5.Charlize Theron
Buona quella di quella dei ricchi e poveri!!
Il Bari di Salvemini!!!
1Mancini
2Garzya
3.Jarni
4.Di Bari
5.Calcaterra
6.Loseto
7.Soda
8.
9.
10.Maiellaro
11.Joao Paulo
Padalino mi pare fosse nel Foggia...
Joao paulo detto Giopaolo..:-))))
Lubos Kubik
Ten dei Pearl Jam mi ricorda il primo anno a Firenze quando iniziai l'università....
Padalino, giustissimo!
E poi Kolyvanov fu pure nel Foggia.
rita...... gilda...... ottima scelta mason!
date un'occhiata a quello che dice robinho e deko in vs su calciomercato
icordo le regole:
chi ci crede ci credesse, chi non ci credesse non ci credesse
la Mattonata
26 maggio 2007, Deschamps va fuori di testa e si dimette (se ne pentirà). 3 giorni dopo Tardelli fa il nome di Ranieri, il 4 giugno si chiude. prime riunioni di mercato: Ranieri chiede i giocatori che conosce meglio, Albelda, Baraja e Silva. si fanno pressioni, i giocatori sono disponibili. Albelda è il quarterback, il lanciatore, Baraja è una specie di Lampard celtibero, l'interno cattivo sotto porta, e Silva è il crack. Silva se ne vuole andare da un pezzo. ma dov'è il problema? ce ne sono due: il primo che Ranieri e Juan Soler si sono lasciati malissimo (tuttora esiste un contenzioso per gli stipendi arretrati, roba di milioni) e il secondo, decisivo, che esistono rapporti d'affari, nel settore immobiliare, fra Soler e Tronchetti. per cui c'è poco da fare, togliere un giocatore a Soler è un'impresa. e infatti arriva il 20 giugno, rueda de prensa improvvisa di Baraja e Silva: rinnovo per tutti e due, nessuno se l'aspettava. nemmeno loro. si presentano davanti ai giornalisti con una faccia da condannati. giurano eterna fedeltà al Valencia, le solite cose. sempre con questa faccia da patibolo. intanto la Juve cambia direzione, si smarrisce, si disorienta e va in barca. arrivano Tiago e Almiron.
rapporti Silva-Valencia, sempre pessimi. nel 2005 lo vogliono vendere al Parma, lui rifiuta. gli fanno dei contratti assurdi, para-mafiosi. tipo 1 milione di stipendio con clausola rescissoria di 60 milioni, tutto sproporzionato. (per capirci, con lo stesso criterio Tiago dovrebbe avere una clausola rescissoria di 130 milioni) insomma, il giocatore vuole fuggire. i tifosi insorgono, fanno siti tipo www.silvanosevende.tk, cose così. ma l'occasione arriva, basta aspettare e arriva. tanto per cominciare, Soler deve passare la mano. il fetentissimo mega-speculatore immobiliare si vede piombare addosso la crisis del ladrillo, la crisi del mattone, e si trova pieno di debiti. vende le sue azioni a Vicente Soriano, l'ex nemico, che diventa presidente. ma Soriano rimane nella stessa gabbia. anche lui è un costruttore (uno speculatore immobiliare) e la mattonata colpisce anche lui.
2 gennaio 2009. il direttore generale del Valencia, Fernando Gomez Coloner, va davanti ai giornalisti e dice che i soldi sono finiti. fa due nomi, Villa e Silva. scandisce il concetto: se arrivano delle grandi offerte siamo costretti a venderli. dunque, cosa succede? 5 minuti e c'è la fila: Real, Liverpool e Barcellona su Silva, Juventus e City. giorni di trattative convulse, notti in albergo vicino all'areoporto e faxate a raffica. dài e dài rimangono 2 società: Barcellona e Juventus. quelle che sparano più alto. anzi, per un momento tutte e due sono convinte di aver preso il giocatore. ma c'è qualcosa che non quadra. siamo sicuri che l'abbiano preso tutte e due?
Deco
concetto base: è un parametro 0. zero o quasi zero. lui è felicissimo di venire a Torino, e Jorge Mendes non vede l'ora di recuperare la faccia (dopo averla persa con la doppia bidonata del 2007). non è un affare probabile, è sicuro. il cartellino si paga 2 o 3, forse 0 tondi. il giocatore salta da un biennale a un altro biennale, il che va benissimo a tutti. in sostanza è un plus, non c'entra nulla con i 30 milionazzi da spendere per il fuoriclasse. è una cosa a parte.
Diego
quello so e quello ripeto, le chance sono 0 su 100, senza alcuna possibilità di salire da 0 a 1.
destinazione plausibile Bayern. poi Milan, Shakthar, Barcellona. non lo dico per essere picchiato, lo dico perché quello so.
tra l'altro ha numeri veramente da minkione....tipo aggiornamenti a pag.35 quando il topic ne ha solo 6.... poi qualcuno gli chiede perché agg a pag 35? Lui risponde perché lì vi dirò le cose al sicuro....
solo 147 + 1 (con annesso orrore)
di amarspam
crasi di amarcord e spam
felliniani eh eh o fallatiani a posteri il "duro" responso
Minkia vengo qui e mi trovo tra voi vecchi che discutete del passato...comunque vito chimenti giocò nel mitico matera che negli anni 80 salì in serie b,impresa che tutt'ora a Matera ricordano tutti anche perchè ci troviamo in serie D...
Però se parliamo di piccole squadre non posso non citarvi il mitico Hoffeneim che è diventata la mia seconda squadra :-D
nel Foggia ricordo anche Shalimov o come cavolo si chiamava (che poi credo sia andato all'inter) e nel Bari di Salvemini Protti era una bestia..
E vi ricordate del Perugia che finì imbattuto?
Tra le minkione citazione ad honorem per Michela Miti.....azz che pruriti mi fece venire(per anni le ho cercate identiche a Lei)..MANIACOOOOO
spotty rob(a)inho imperdibile allora...
io vado a vedere
voglio divertirmi a leggere un po' di inzulti liberi qua siete troppo politically correct ihih
Oggi ci sono le bonazze in tv che ti fanno vedere già tutto, e si perde spesso il fascino.
Rita Hayworth solo sfilandosi quel guanto ha una femminilità spaventosa.
I miei genitori si ricordano ancora di quando ho visto Gilda la prima volta, che avrò avuto si e no 7 anni.
E mio padre ride come un pazzo a ricordare che seduto sul divano sudavo come se ci fossero stati 40° all'ombra...
La Paltrow è lo stesso discorso...non è certo la fine del mondo, ne trovi un tanto al chilo più belle di lei.
Però ha quell'aria snob stile "non te la darò MAI" che devasta...
mason amante dell'obiettivo irrangiugibile
è vero quando una cosa te la sudi l'apprezzi dippppiù
difatti me la so sposata...
che carino siggei.
qui tutti infojati e tu con una frasettina da bacio perugina.
bravo.
oh io sono per l'amore....
ma sono stato pure e molto per il sesso senza amore....
ma solo per poco... ahime...
sigei ti capisco...
oh se ti capisco...
ho tirato lungo con il calcio
poi ho scoperto la topa
anni fuggevoli di mordi e fuggi
e dal 2006.. ecco l'altare eterno.
..ma dai...almeno sono felice..
;O))
però il culo di nadia cassini
ARRESTATEMIIIII
è qui l'errore, anche se la scoperari per una notte e via, e lo lo sa, devi fargli capire lo stesso che è unica ... ed allora ti darà tutta se stessa e anche più.
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