MISTICO HAPPEL JUVENTUS MINKIA CLUB


Il blog del tifo juventino mistico happelliano

... Guida cosmica per juventini vagabondi ...
qui la mischia è ordinata ...
qui si tengono le castagne, la sopressa de casada, il lardo ed il vino buono

... contiene espressioni di superbia,
arroganza, vi sono le parolacce e le donnine no perchè se le vede la moglie...

... il calcio per il resto è sempre lo stesso ...
22 koglioni in mutande che corrono dietro ad un pallone del kazzo ...

Se ne consiglia la visione a Juventini Superdotati ...



giovedì 19 marzo 2009

Ma io non lo conoscevo bene.

So long, Mauro.
Ma cazzo e vaffankulo..... non si può....

Questi gli ultimi saluti degli amici di uBC ad un membro dello staff, Mauro, che nella realtà vera, quella in cui neanche noi ci conosciamo, beh, in quella stupida realtà ha avuto la pessima idea, non sua peraltro, di morire.

Ma io non lo conoscevo bene
, neanche via email essendo parcheggiato fuori da uBC da un po' .
Ciò nonostante da quando ho letto il messaggio della notizia, ho sovente il nodo alla gola e abbraccio i miei figli e mia moglie appena posso... perché questa cazzo di vita, scusate, ce la può tirare nel didetro in ogni momento, e quindi ogni momento diviene IL momento.
Proprio quello lì è quello da vivere, senza sperperarne nemmeno uno.
E io non lo conoscevo bene, e ora sento il peso di aver gettato la possibilità di conoscere una persona, che anche solo andandosene è capace di dirmi e di farmi capire una delle cose più importanti della vita, che noi tutti sappiamo ma che per svariati motivi a volte o spesso ignoriamo.
Io non ti conoscevo bene, Mauro, forse è per questo che mi manchi.


Un ultimo, ma è anche il primo, pensiero, va ai genitori di Mauro, se sono al mondo.
Perché i genitori non dovrebbero mai sopravvivere ai propri figli... mai mai mai mai...

...e ora si parli d'altro, anzi adesso tutti mi raccontate chi cazzo siete voi, cosa fate per vivere, le vostre paranoie, le vostre passioni e i vostri hobbi, sia che io li conosca sia che non li conosca...
perchè non voglio mai più scrivere "io non lo conoscevo bene"...

45 commenti:

Scirea ha detto...

ha l'aria di un post serio.
inizio io visto che sono l'ultimo nato, blogghisticamente parlando..
nato il 29/12/74, figlio della provincia pavese, sposato da 3 anni con una santa donna che mi sopporta.
per vivere mi stresso a Milano in un'azienda di ingredienti alimentari (faccio il resp.commerciale..in pratica mi fanno il culo dall'alto e dal basso...bel colpo..).
vivo in un paesino con meno di 3000 anime nella campagna pavese, il paese di mio padre.
passioni...lista lunga...
la Juventus e il calcio, l'ice hockey, la cinofilia, l'ecologia, il mare e la montagna, gli amici quelli di una vita, la guinness e coltivare la terra...ne mancano altri ragazzi...magari davanti ad un bicchiere buono se ne parla meglio.
ho 2 cani che adoro.
non sopporto il mondo di oggi troppo basato sull'apparire e poco sull'essere.
soffro la cementificazione, l'inquinamento, il disboscamento del nostro meraviglioso pianeta....
bè basta ..a voi...io ho aperto la strada
;O))

ju72 ha detto...

nato a Cuneo 37 anni,secondo genito, sposato da un anno e mezzo.
Dopo anni di vita alla periferia di cuneo, in un piccolo paese tranquillo, mi sono spostato prima a Boves e poi attualmente a Barge.

Sono stato prima un nuotatore e poi un calciatore, alleno dal 1998.
Mi paiccioni tutti, ma proprio tutti gli sport,guardo qualsiasi cosa mi dimostri competizione...

Sono appassionato di lettura e storia, mi piace viaggiare e prediligo mete storico-culturali a quelle solo turistiche.

Amo gli animali, i gatti in particolare, ma mia moglie mi ha trasmesso anche quella per i cani di cui possediamo un meraviglioso volpino.(la gattina è una randagia bellissima).

La Juventus non è la mia prima passione sebbene mi emozioni sempre vederla e vestirne i colori in quella poche occasioni in cui opero presso la JSS.

Non sopporto i falsi, gli iposcriti e chi "se la tira" in generale, sono abbastanza socievole, magari un po' permaloso perchè a causa di esperienze passate, penso sempre che qualcuno mi prenda per il c..o!

Mi piace stare tra la gente...
Vorrei fare molto di più per il mio paese..

gottama ha detto...

Sono nato a Torino il 22/5/1968, da mamma langarola e papà monferrino.
Ho un ottimo rapporto con la lettura (leggo circa 100-150 libri all'anno) ma ho avuto un pessimo e pluriripetente rapporto con la scuola.
Ho vissuto all'estero da fine '97 a inizio 2004 e dal 1992 lavoro nel campo dell'informatica e delle telecomunicazioni.
Ho giocato a pallavolo dall'under 14 all'under 18 nel mitico CUS Torino, prima società a vincere una Coppa dei Campioni, spinto a questo sport dal mio prof. di educazione fisica alle scuole medie, Silvano Prandi.
Ho anche giocato a calcio, come portiere (molto meglio le mani che i piedi !!!) disputando 4 campionati nei dilettanti CSI.
Adoro il trekking e la barca a vela (non sono abbastanza ricco da averne una, ma ogni tanto affitto una deriva e via col vento).
Ho al mio attivo (o passivo) un lustro di militanza politica locale con la Lega ai tempi di mani pulite, ma guai a chi mi tocca gli amici del sud.
Sono stato candidato alla camera nel 1996, nel collegio Torino 7 (Mirafiori Sud, tutti operai puri e duri) e in quel collegio "impossibile" ho raccolto più voti di Maroni che si presentava a Torino Centro (bella forza eh!)
La svolta marcatamente xenofoba e autoritarista della Lega mi ha fatto allontanare dalla militanza politica, ora sono solo impegnato con una associazione (www.antidigitaldivide.org) che ho cofondato e che predica (razzolando anche) la diffusione della cultura e delle infrastrutture tecnologiche.
Con questa associazione forniamo consulenze (gratis, preciso) a Beppe Grillo per il suo Blog, in materia di connettività.
Come il Mister, anche io amo la storia, i cani e i gatti, oltre ai miei due bimbi (Eva e Victor), che beati loro hanno la doppia nazionalità (italiana e belga).

Detari ha detto...

nacqui in quel di Taranto nel dicembre del 72 da genitori originari di Sorrento. Appassionato di Giappone fin da piccolo ho avuto modo di studiarne lingua e soprattutto letteratura a Firenze.
Ho giocato a tennis da adolescente, lasciai quando capii che per il nostro maestro eravamo solo mensilità e non atleti.
Sposato dal 2004 vivo a Ginosa (TA)ed ho due bimbe di 4 e 2 anni...attualmente sono loro il mio hobby oltre al giardinaggio ("vasaggio" più che altro)ed al cibo.
mi mancano gli amici di vecchia data (tutti ancora liberi) che frequento sempre meno causa bimbe (ma quando crescono?).
Lavoro (diciamo così) per un'azienda che produce divani in pelle come responsabile ufficio estero...
sogno nel cassetto far parte del team che scrive i testi per i Simpson...

U carcamagnu ha detto...

meravigliosi...^__^;

Frenetikus ha detto...

Sono nato il 19/03/1972, ebbene si oggi è il mio compleanno nonchè onomastico dato che mi chiamo Enrico Giuseppe.
Sono di Parabita un paese di circa 10000 anime della provincia di Lecce. Il mio impiego è in una ditta del mio paese che opera nel settore automobilistico,vendita auto usate plurimarche, soccorso stradale, autodemolizione, autonoleggio...!
Sono fidanzatissimo da 4 anni con una ragazza meravigliosa, che mi consente di vedermi ogni volta la mia amata Juve senza batter ciglio....il che non è davvero poco :-) Insomma mi sopporta in silenzio!!!
Ho giocato per 7 anni a basket, ruolo play maker, all'età di 16 anni feci un provino per una squadra di serie B....mi presero...ma a causa della mia all'epoca negligenza scolastica...i miei genitori mi impedirono di andarci! A distanza di anni posso dire che avevano ragione...ero uno scapestrato ed avevo bisogno di una severa lezione...l'ho imparata a mie spese...ora mi rimane un grande insegnamento ed un immenso rimpianto! I miei genitori mi hanno dato la vita...due volte!
Il mio carattere: Gli altri mi dicono che sono troppo buono e per un amico farei di tutto. Difetto più grande oltre ad essere testardo è che ho l'arrabbiatura facile...insomma non mi lascio passare una mosca da sotto il naso!

P.S.:Sono fiero di far parte di questo gruppo di minkioni :-)

SJ ha detto...

tanti auguri a Freneticus detto anche Enrico e Frenny

buon compleanno amico......

il post potrebbe essere l'occasione buona per dirci un po' + di te....

per quanto mi riguarda....
nato a conflenti il 19.10.66 figlio di commerciante ambulante fin da piccolo ho seguito i miei nel loro lavoro e quindi alzataccie a tutte le ore + impossibili per raggiungere i luoghi di fiere e mercati .
diplomato in ragioneria avevo una predisposizione naturale per numeri e inglese... che poi purtroppo non ho approfondito....

alla tenera età di 24 anni sono andato a convivere con separata e due figli portando quasi da solo avanti la baracca. quando avevamo raggiunto al tranquillità economica abbiamo pensato bene di lasciarci....

in questo periodo abbiamo vissuto in svariati luoghi della calabria finendo il nostro viaggio dove vivo oggi ovvero nei pressi di tropea....

dopo qualche anno da bastardo ho trovato mia moglie che ho sposato circa 6 anni fa il 26/4 prossimo fanno 6 anni giusti....

lavoro come responsabile amministrativo (ragioniere) in un'azienda con oltre 80 dipendenti che si occupa di
1) raccolta rsu
2)raccolta e trattamento rd
3)magazzino al dettaglio di materiali per l'edilizia....

oggi per es. sono alle prese col pagamento degli emolumenti e l'assunzione con tanto di riunione sindacale prevista nel primo pomeriggio per l'assunzione di altri 25 energumeni......


se vi dico che sto nella merda mi credete?

PER NON PARLARE DI QUELLO CHE MI STA SUCCEDENDO ULTIMAMENTE CHE NON DIRO' NEMMENO SOTTO TORTURA....

FANCULO

SJ ha detto...

Enrì quando ho iniziato a scrivere il tuo post non c'era.
contento che mi hai preceduto.....


eh eh

dalla serie "affinità mentali"

Detari ha detto...

sempre FORZA SIGGEI!

U carcamagnu ha detto...

mi rendo conto di non aver detto di me...:-)

AUGURI GIUSEPPE PER IL TUO ENNESIMO COMPLEANNO!!! :-)

emanuele de sandre nasce a padova in provincia di padova il 3 luglio 1971, e da tale città non si muove mai.
dopo un indolore passagio delle scuole dell'obbligo condito da qualche "il ragazzo rende ma potrebbe fare di più" che sottintendono una pigrizia istologica di base, il giovane affronta il liceo scientifico ed i suoi turbamenti.

5 magnifiche annate di grande basket, com playmaker, in una squadra che di anno in anno vedeva il proprio rendimento crescere asintoticamente, fino ad una bruciante semifinale provinciale persa contro una babigang di Cittadella, di due punti in casa e di un punto fuori casa.
dopo aver fatto nuoto e tennis con grande depressione sono tornato al basket a livello CSI, con un fantastico gruppo di amici dove ho finalmente potuto esprimermi come guardia, togliendomi le mie soddisfazioni soprattutto dal punto di vista realizzativo (diciamola tutta, nella mia squadra ero una sorta di del piero, compreso atteggiamenti da stronzo, da divo e da 'gioco-e-tiro-sempre-io'...) ma vincevamo e allora i miei amici mi sopportavano.
dopo altri 3 anni di grandissimo basket, abbandonai per il calcio a 5 da giocare con gli amici storici della parrocchia. grandissimo divertimento e grandissimi risultati per una squadraccia in cui la forza maggiore derivava dalla coesione e dalla capacità di giocare di sqaudra, quando spesso a qquei livelli amatoriali, anche nel calcio a 5 trovi il dribblomane che ti distrugge il gruppo e affossa i risultati.
rewind.
facolta di ing. meccanica terminata a fatica, perchè dopo una cocente delusione amorosa sopraggiunta verso i 20 anni, scoprii che non ero fatto per le matematiche ma per le letterature.
essendo di coccio, insistetti su entrambi i fronti maturando una laurea in ingegneria meccanica e strane collaborazioni con giornali locali, riviste elettroniche, circoli cinematografici e quant'altro.
appassionato di fumetti, di fantascienza, di cinema e di letteratura di genere, approdo il 23 ottobre del 2004 all'altare con MariaCristina, la mamma dei miei due bimbi Giovannidi anni 2 e 3 mesi, e Antonio di mesi quasi 6.
risiedo in centro a padova, in un agevole settimo piano, nell'appartamento che fu di una mia magica nonna.
vorrei rendere la mia casa una foresta riempiendola di piante e di fiori, ma la signora odia gli insetti e mi boicotta.
non ho animali, non li ho mai avuti, e li regalerò ai miei figli solo quando avremo un giardino.

se muoio vi contatterà mia moglie, spero.

nel caso non ci sentissimo per più di due mesi abbiatene certezza. sono morto.

U carcamagnu ha detto...

gobbo ma hai cancellato il tuo primo messaggio??

Frenetikus ha detto...

Grazie mille SJ...he he affinità mentali...vero vero :-)
Siamo Peluviani...he he!!!

Scirea ha detto...

x CArca

se vuoi apriamo una parentesi canina.
fidati..nonostante io abbia giardino e terra i miei cani hanno un solo luogo che li delizia: di fianco a me...possibilmente sopra i miei piedi.
e poi il binomio bambino/cane è una gioia per il cuore e per la salute del bambino.
non privartene solo per la mancanza di giardino.
quando vuoi un post cinofilo..sono qui
;O)))

SJ ha detto...

auguri a tutti papà che si affacciano al blog....

a me che lo sono stato pro tempore e non lo sarò mai più e che invece sono papino di una fantastica pulciosa che quando torno a casa mi salta a addosso mi bacia a mi abbraccia con la zampe anteriori....

KarmaKoma ha detto...

ho cancellato il post perchè troppo burbero e voi fate i seri e per una volta lo faccio pure io, almeno ci provo.

Maurizio De Polo, mato e fasiolo, nato a Valdobbiadene TV il 15 gennaio 1968. Al momento del parto mia madre racconta che usci ridendo e da allora non ho più smesso. Infanzia passata in montagna a Pianezze, dove gli unici residenti era la mia famiglia e un eremita di nome Spezia. Si narra di fughe da parte mia compeltamente nudo in mezzo alla tormenta di neve con al fianco i miei due cani di allora : fufetta nera e fufetta marron.
Un giorno mia madre fini il latte e nel biberon mi mise l'acqua dei fagioli, che divisi col gatto che stava in culla con me.
Alla tenera età di quattro anni arrivammo in trentino, in quel di rovereto. Alle elementari ero un bravo alunno, secchione ma che non studiava mai, sfruttavo le ore in classe per memorizzare in modo tale da avere i pomeriggi liberi per dedicarmi ai giochi e alla banda del quartiere: i solitari.
Medie passate indenni ed anche li da bravo alunno. pomeriggi passati a giocare a calcio nella squadra del quartiere. Superiori all'Itis e passaggio alla mitica Aston Villa di cui vi parlai, dove smesi la mia carriera da giocatore per darmi alla pallamano, che conclusi anzi tempo causa conflitti col coach ungherese. All'ennesima serie di flessioni per aver sbagliato un gol in allenamento lo mandai a fare in culo con la frase "sei tu che sei venuto in italia e non io che sono diventato comunista". Nel frattempo mi diplomavo in elettronica industriale e telecomunicazioni e cominciò la mia vera passione: LE DONNE.
Iscritto all'università facoltà d'ingegneria dei materiali, passavo più il tempo alla facoltà di lingue O in sala ricreativa a giocare a briscola, 7 1/2, poker, tre sette fungeons & dragons e scommettere sulle gare di sci.
Alcuni esami dati e comincio a lavorare studiando, bei inverni in cantiere che mi hanno formato il carattere e dopo un po' ho aperto lo studio di progettazione elettrica che ora si è associato con uno di termotecnica.
Vita Sentimentale al quanto tormentata, ma allo stesso tempo piena di soddisfazioni, sebbene sia ancora scapolo. ma per ora va bene così. a dividere la mia esistenza due minkia-dog e fino a due anni fa pure un cavallo. Amo la solitudine della montagna e le carezze delle fanciulle, purchè non parlino troppo. Ho vissuto tra rovereto e il lago di garda, fino a che cinque anni fa mi sono comprato un piccolo appartamento di 50 mq in centro città.
I fine settimana se non vado in montagna li passo nel campo dei miei, ed il mio sogno è finire i miei giorni in una baita come Grizzly.

SJ ha detto...

bene inizia la sindacale lotta

e chi si astiene è un figlio di kommunisti eh eh


bello lo spaccato di vita...
certo difficile raccontarla in poche righe....


a dopo affezionatissmi minkioni

KarmaKoma ha detto...

FALLI NERI sj

Gemga ha detto...

L'unica donna a raccontar i ...azzi sua, e così sia:

nacqui in quel di Ginosa il 29 aprile del lontanissimo 1973...(nghè fra poco sarà nuovamente il mio compleanno, nn si potrebbe saltarne uno ad anni alterni, così ne avremmo sempre più o meno la metà? ...)
dicevamo: nacqui, e quello fu già un bel problema.
Eh sì, più di qualcuno ve lo potrà ben confermare.
Giusto per dirne una:
nacqui esattamentissimamente il giorno della prima comunione di mio fratello, che ovviamente nn ebbe assolutamente più nessuna attenzione per sè in quanto a rompere le uova nel paniere ero sopraggiunta io. Ne rimase "leggermente" malino, anche perchè un mio zio TeologO gli pronosticò: "Ogni volta che farai la comunione ti arriverà una sorellina". Potete immaginare che FERVENTE CATTOLICO è diventato mio fratello.
Facendo un salto di circa 18 anni:
maturità scientifica assolta iscrizione all'Università.
Nel secondo in cui in quella cabina-terminale stavo per digitare "Filosofia" mi venne l'illuminazione di digitare Lettere Moderne.
E così fu.
Laurea così come doveva esser fatta, 4 A.A., corsi ricorsi rincorsi e quant'altro... Ultimo Concorsone per l'insegnamento e quindi per colpa di nn so chi insegno.
Del matrim già è stato detto.
La data è la stessa anche per me, come le figlie del resto.
Ma Detà, tu sei convinto che se le bimbe crescono sarai più "libero"?
????
"LIBERTAAAAAAAAAAAAAA'..."
(CIT. da Braveheart)

KarmaKoma ha detto...

e brava signora detari. ma in casa parlate pugliese, sorrentino, giapponese o italiano? ;-)

Scirea ha detto...

..e soprattutto...
è rimasto niente di quelle lasagne?
;O)))

Detari ha detto...

caro gobbo si gesticola e basta, quando si litiga versi da macachi

KarmaKoma ha detto...

macachi in calore?

Detari ha detto...

:-O

comunque le lasagne erano buone...

ju72 ha detto...

bene dopo questo stralcio da libro Cuore...due gnocche ci stanno bene.....

Anonimo ha detto...

Visto che volete fare i seri...

Allora, mi chiamo Nicola Ieva, nato ad Andria il 14/02/1983. Sono nato 9 mesi dopo la morte di mio nonno, del quale porto il nome. Ho sempre pensato di essere una sorta di mistico, sapete 9 mesi dopo, invece un giorno uno mi disse.... Chrr iev u prisc fort d la mort du nonn (la gioia forte della morte del nonno). Dimenticavo, il giorno del parto mia madre ripete sempre che nacqui senza dolore, con mio padre che stava ancora parlando con quello del parcheggio...

Cominciamo da piccolo, sono sempre stato un timido, ora meno timido ma abbastanza fifone. Primi anni di gioventù mia madre voleva farmi diventare interista, come lei, però ricordo, durante i mondiali del 90, segnò Schillaci, mio cugino disse, per forza, è della Juve, i migliori giocano nella Juve e da allora sono seguace della Vecchia Signora.
Alle elementari ottimo allievo, avevo la nomea di quello che studiava ed era bravo, così loro non mi interrogavano mai ma io non studiavo, leggevo solo quotidiani etc. ottimo. Ho sempre abitato in una strada chiusa perciò era facile giocare a pallone, vicino c'erano anche le pietre, quindi.... di solito a casa ero uno di quelli forti, più che segnare, preferivo passare....
Comincio a fare la raccolta delle figurine. Però la mera raccolta di figurine non soddisfa le mie capacità creative. Che faccio? Una volta (quasi) finita la collezione, ritagliavo le figurine dei giocatori e facevo delle mie squadre, per poi giocarci a terra da solo. Per non formare squadre di miei preferiti ero costretto a mischiarle.... il difficile era far convivere una squadra di 8 attaccanti e due difensori magari e viceversa. Da lì cominciai a sperimentare i miei primi moduli e schemi.
Oltre al calcio ho sempre avuto passione un po' per tutti gli sport in generale, particolarmente per il basket, purtroppo mai praticato come dicevo io. Però ho giocato a pallavolo, a tennis, sono sempre stato un giocatore da 6/6.5 in tutti gli sport. Almeno così mi son sempre valutato.
A calcio giocavo in mezzo, giunto alle medie, per via della timidezza e diventato cicciozzo, mi piazzarono in porta e diventai fortissimo. Cominciai a prendere confidenza con le prime parate e nelle ultime partite urlavo a squarciagola ai difensori come posizionarsi e i movimenti da fare dietro. Alle medie ottimo.
Alle superiori, anni difficili, tempo di adolescenza segnata dalla morte di papà giunta una decina d'anni fa, il 28/10/1998. Da allora ho cominciato a lavorare nel negozio di famiglia sebbene non mi piacesse tanto l'idea, e continuo tuttora, con tutta la famiglia, mia madre, mio fratello grande e mia sorella piccola. Mia sorella grande invece è maestra.
Son sempre stato un ragazzo malinconico, solitario, mai piaciuto troppo la compagnia numerosa, di solito son sempre stato un talent scout, ho sempre cercato di scoprire talenti, in tutti i campi, prima degli altri.
Mi diplomo in Ragioneria con 80, non sapendo un kazzo di Ragioneria ma avendo 9 in Lingue e materie umanistiche.
Son sempre stato un tipo lamentoso, un po' depresso, poi la luce mi si accese quando seppi di un mio amico bassista malato di cancro. Da allora compresi il valore delle piccole cose, del fatto di essere fortunati a stare sulle proprie gambe, di poter apprezzare il bello del mondo, di una giornata di sole o di pioggia. Non mi lamento, anzi ironizzo, troppo, però resto sempre malinconico.
Finita la scuola, sto ancora al negozio, generi alimentari. Che un po' mi ha aiutato per la timidezza, un po' mi rompe il kazzo perché mio padre lavorava sempre lì e a casa non c'era quasi mai.
Che ho dimenticato? Non so, volevo far migliorare un po' di fondamentali a un ragazzino che conosco nella pallacanestro ma piove, quindi tutto rimandato.
Dimenticato ultima cosa, mi piacciono i film, i libri meno non so perché. Regista più vicino è Scorsese, film preferito Eternal Sunshine of the Spotless Mind, attore preferito Bill Murray, attrice preferita Diane Keaton.

Bè, penso possa bastare, se avete altre domande potete chiedere.... non spingendovi troppo oltre.

ju72 ha detto...

dopo spot direi che 2 gnocche ci stanno proprio bene...dai che ne dite

:-)))))))))))))))))))))))))

Scirea ha detto...

concordo a metà con il mister!
fuori le tipe tope ;O)))
ps
ieri sera mi sono rifatto gli occhi con Eva Green (007 casino royale)...urka...

KarmaKoma ha detto...

credo che la malinconia ci tocchi tutti, abbiamo modi diversi per nasconderla.

KarmaKoma ha detto...

gnocche? ma siete fissati ...

Spotless mind ha detto...

bè, eva green è eva green

U carcamagnu ha detto...

rimpiangerò per sempre il fatto che non vi conoscero mai di persona, almeno non tutti... mi piacete ragazzi, per come vi descrivete...:-)

vada per la topa, ma in questo momento non ho proprio modo, vediamo stasera...

KarmaKoma ha detto...

mi sono sacrificato e vi ho messo un po' di gnocca ... così velocemente quello che ho trovato col gugle

KarmaKoma ha detto...

adoro l'uruguagio!!!

Spotless mind ha detto...

io mi son messo in testa di farlo saltare in aria l'uruguagio. Ieri ho discusso con lui sulla magnificenza di Capello e Ibrahimovic.... vediamo oggi dove lo posso sfottere....

Comunque mi sto divertendo da matti a fare lo spammone....

Anonimo ha detto...

Io ho detari che mi scroll-down più velocemnte della luce sulle foto delle vostre tanto amate gnocche... e chiednomi: perchè?
dubbio apoplettico!

PieSse
Nn solo nn erano lasagne, ma normali penne di certo buone oltre ogni dire, ma c'eran anche le ZEPPOLE. In onore del Papy!
Approfitto per far gli auguri a tutti i paponzoli del blog.

KarmaKoma ha detto...

la cosa bella di uruguagio è la sua memoria storica oltre al suo doppio culismo, per non parlare della sua preparazione tecnico-tattica. poi scrive molto e si dimentica ciò che ha scritto ed è una manna.

ju72 ha detto...

non ho capito se stai parlando sul serio Gobbo...memoria storica? preparazione tecnico-tattica?.

Spotless mind ha detto...

l'uruguagio.... aspè che vado a sfotterlo...

Spotless mind ha detto...

non lo trovo...

KarmaKoma ha detto...

dove parla di camoranesi, dove parla con pasta e fagioli ...

mister: secondo te? ;-)

Anonimo ha detto...

Wow, oggi lo shef ha preparato roba seria, piatto ricco mi ci ficco.

Nacqui quando Voi non eravate neanche pensati..il 17/4/65! Era il sabato di Pasqua, mi chiamarono Paolo, ma si vocifera che avrei dovuto prendere il nome del mio ideatore, tale Ogino Knaus :-)

Sposato da anni 18 e prole che ormai vuole le chiavi di casa.

"Figlio d'arte" mi barcameno tra
F24, studi di settore e revisioni dei conti. Ultimamente mi sono anche specializzato nella rincorsa a farmi pagare, è durissima!!

Il calcio è sempre stato la mia passione e son riuscito anche a fare bene, ma il mio papy mi voleva tennista e così feci meglio quello.
Racconto con orgoglio che gli studi all'Università li ho pagati con le lezioni di tennis date.
Conservo ancora la mia prima racchetta accordato in carbonio: la DONNAY.

Amo la pesca e gli scacchi, ma è la musica la parte integrante della mia esistenza.

Detesto gli ignoranti e tutti coloro che urlano per prevaricarti, provo particolare disprezzo per quelli che ostentano.

Punto debole: Miei figli__
Punto di forza: Facilità nel socializzare con le persone (mi sorprendo ogni giorno).

Outing, ma proprio outing..........NON HO PIU' VOGLIA DI LAVORARE!

Anonimo ha detto...

Nasco il 12 luglio del 1977, a Pavia, da madre peruviana e padre piemontese. Un connubio esplosivo che ancora nessuno è in grado di capire (io per primo) come mai non sia appunto esploso, giacché comunque vittima di deflagrazioni quotidiane…
Bilingue naturalmente, e a stretto contatto con due culture completamente differenti, fin da piccolo mi caratterizzo per una apertura mentale rara per non dire sconosciuta nella bassa Padania, di cui spesso non amo i coinquilini, ma che non riesco a non amare come terra, legato come sono ai suoi profumi ed ai suoi paesaggi.
Fino a 13 anni sono un secchione impenitente, sempre primo della classe, chiusissimo e timidissimo. A 10 anni sono già alto 1,80, una crescita vertiginosa e troppo veloce che non mi facilita certo nella coordinazione.
A 12 anni comincio ad uscire dal guscio, lo sviluppo si è attestato sul 1,85, sono magro e dalle gambe lunghe, comincio ad avere successo nella pallamano, prendo un paio di premi, vinco le giovanili di salto in lungo, e Marco, sveglio e spigliato, unico capace di legare con secchioni e bulli, mi porta fuori dal guscio e per sempre gliene sarò grato. La sua prematura scomparsa 2 anni fa in un incidente motociclistico non è passata indenne sulla mia anima…
La pallamano segna la mia esistenza per 6 anni. Cresco in un paesino poco oltre la periferia di Pavia, in un angolo di villette residenziali incastonata poco oltre una zona decisamente dall’aspetto meno abbiente. Circola droga, e qualche compagnia poco raccomandabile. Mi integro bene pur rimanendo il classico bravo ragazzo della combriccola. Lo sport unisce. Diventiamo anche vicecampioni nazionali allievi. Tra una overdose e una ragazzata di troppo durante una delle due fatidiche piene del Ticino degli ultimi 15 anni, ben 3 compagni ci hanno salutato fin troppo presto…
Al liceo scientifico in cui mi diplomo indenne, sboccia il minkione casinaro che era rimasto sepolto sotto il guscio. Finirò il liceo con una indice di popolarità decisamente alto. Sempre promosso, brillante, casinista sfacciato, idealista fin da giovane e promotore di proteste contro le ingiustizie (lo spirito di Robin Hood giulemanista è nel sangue), per 3 volte vengo salvato da sospensioni pur con drammi tra la presidenza e la mia famiglia. Una volta per questioni politiche (la prof comunista di filosofia saltò tutta la scolastica S.Tommaso S.Agostino etc…, persino Pascal e Spinosa solo perché colpevoli di essere cristiani), una per questioni umanitarie (una vice-preside stronza voleva fottere un’altra prof, io feci la raccolta firme :-) ), una volta per questioni più che politiche (scenata contro un giornalista famoso di cui le prof si beavano durante una autogestione)….
Infine l’ultimo anno, allenatore della squadra di pallamano del liceo, la preside mi vieta di seguire la squadra nell’ultima partita per svolgere un compito in classe. Naturalmente, già patentato, non mi presento in classe bensì in palestra in trasferta, scatenando qualche cartellone nella scuola :-)))
Suono il pianoforte da quando ho 6 anni, ma a 16 scopro l’hard rock, fondo una band, e così tra gruppo, pallamano, e ragazze non mi ferma più nessuno…mio padre si incanutisce day by day…

All’università però torno secchione, mi innamoro perdutamente dell’economia e della matematica, mi laureo in tempo record, preciso nei 4 anni, ma togliendo il rinvio al militare e facendo il servizio civile durante il 4° anno. Le mattine permessi per dare esami, di giorno l’obiettore, la notte la tesi, che ho cominciato il secondo anno su testi sconosciuti di matematica…

Conosco mia moglie molto presto, me ne innamoro perdutamente, siamo felici da moltissimi anni insieme, dopo lungo fidanzamento ci sposiamo nel 2004.
Nel 2007 nasce la prima figlia, nel 2009, a Dio piacendo, è in arrivo il prossimo/a….

Sono un controller in un importante gruppo bancario/assicurativo italiano.
Ma soprattutto resto un idealista impenitente. La famiglia e l’amore in testa a tutto, la libertà, la giustizia. Per mia figlia e mia moglie dire che darei la vita è riduttivo. Ma per la cultura, la giustizia e le cause in cui credo…inutile specificare…accetto di dormire poco e non sprecare mai tempo…se non minkionando un po’ qua…
Si vive una volta sola. E io voglio spendermela tutta. Cercando, nel mio piccolo, di contribuire in minima parte a non peggiorare ulteriormente questo strano mondo.

Marco ha detto...

Mi chiamo Marco Odasso, anche se mi si conosce come MinkiaBond. Sono nato ad Alassio, provincia di Savona, il 10/09/1968, figlio di Luciana (albenganese) e Franco (di Torino).

Ho un fratello più giovane, tre anni in meno, e si chiama Maurizio.

Nella mia vita, per il lavoro che faceva papà, ho viaggiato molto. Ho vissuto in Algeria (due anni circa), Francia (due tappe diverse, 1 anno e 2 anni), Stati Uniti (2 anni), Inghilterra (2 anni), Andorra (circa sei mesi) e la Spagna (due anni prima e dodici e mezzo adesso).

Mi sono laureato in giornalismo, professione che ho praticato per anni, e poi sono passato al marketing, circa sei anni fa. La crisi mi ha fatto perdere il lavoro, a giugno dell'anno scorso, e adesso sto mettendo su la mia piccola agenzia.

Vivo a Madrid, in pieno centro, e osservo con tristezza come anche qui si incomincia a perdere la voglia di vivere.

Vivo con la mia ragazza (Nuria, 28 anni). Siamo innamorati e ci vogliamo un bene dell'anima. Sono circa due anni e mezzo che stiamo insieme. Non abbiamo figli, per adesso, ma vogliamo mettere su famiglia quando le cose si saranno calmate un po'. Voglio consolidare il progetto di azienda per poter mantenerli i figli.

Ho letto il post e ti capisco. Un abbraccio, amico e un po' meno sconosciuto.

marco

Anonimo ha detto...

mi son perso un bellissimo post
per giornata campale in quel di
Urbino ...
di me sapete tutto anche degli anni
di "viet viet ho chi minh liberè .."
di scolastica memoria ..
solo per complimentarmi con ognuno
di voi per la bella esposizione
del vs vissuto e con i migliori
auguri per il vivendo e il vivrò
vs aff.mo
zio dodo

KarmaKoma ha detto...

Gruppo variegato vedo: bene.
Manca quel puttaniere dello zio ...