MISTICO HAPPEL JUVENTUS MINKIA CLUB


Il blog del tifo juventino mistico happelliano

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venerdì 12 giugno 2009

Suor Angelica, Aldo e Ezio SenzaGambe



Nel 1994/95 ho fatto il servizio civile in una casa di riposo per anziani, gestita all'epoca da delle suore, credo che fossero della Misericordia verso qualcuno, comunque non ha importanza.

Tra i vari personaggi che conobbi vi furono:

- Suor Angelica, che li vi viveva dai tempi della II guerra mondiale e chiamava gli ospiti "i me puteeti" (i miei bambini);
- Aldo che è morto pochi mesi fa, sofferente all'epoca di delirio tremens ed in continuo conflitto con Gesù Cristo: lo accusava di barare a scacchi;
- Ezio SenzaGambe, in quanto su di una carozzina senza emtrambi gli arti inferiori.

Ezio e Aldo erano spesso assieme, anzi Aldo usava Ezio per andare a passeggio. Si alla vicina cantina sociale dove comperava una tanica di vino da 10 lt e la nascondeva sotto una coperta al posto delle gambe assenti di Ezio.

Un giorno suor Angelica scoprì l'inganno e seguestro la tanica di rosso nettare: Aldo cominciò a bestemmiare contro tutti i santi di ogni confessione religiosa mentre Ezio si chiuse in silenzio nella sua camera.

Alla sera, come sempre, Suor Angelica passò col carrello della cena e chiese ad Ezio:
- Esio cossa vuto? (ezio cosa vuoi?)
- Pan e figa suora!
Senza batter ciglio richiedeva:
- Essio cossa vuto?
- Pan e figa suora!
Nuovamente Suor Angelica:
- Essio cossa vuto?
- Pan e figa suora!
Al che suor Angelica imperturbabile si girò verso di noi e ci disse "L'omo no ga fame ancquò" (l'uomo non ha fame oggi) e tirò dritta col carrello.

9 commenti:

Alberto 72 ha detto...

GT , anche se non ti conosco di persona credimi ti voglio bene . Sei una bestia burbera col cuore fino . Aldo , Ezio e la Suora ad alcuni faranno sorridere , a me hanno messo tristezza . Nel mondo di oggi questi personaggi non esistono quasi più . Mio nonno e mio zio alla fine della seconda guerra mondiale nella loro città occupata dagli inglesi si misero a produrre vermouth dentro la vasca da bagno di casa . Il colonnello inglese comandante della compagnia fu il primo a provarlo . Mio nonno e mio zio si guardrono atterriti temendo una fucilazione seduta stante ,il vermouth era in effetti una porcheria , ma il colonnello trangugiato il veleno fatto in casa rispose con un "excellent". Da quel di' produssero H24 ettolitri di Vermouth "Italicus" vendendolo agli occupanti e a pochi italiani molto ubriaconi ... Storie di uomini che non esistono più !

Ciao GT , buon fine settimana

Frenetikus ha detto...

Muoio :-)

Scirea ha detto...

vi racconto una delle esperienze durante il servizio civile.
andavo a fare assistenza domiciliare ad una signora anziana che viveva in una casa ALER (le case popolari); facevo la spesa e piccoli lavori in casa ma soprattutto le alleviavo la solitudine interminabile delle giornate.
la casa era fatiscente, aveva perdite ovunque, ma la cosa che mi aveva sconvolto era che -avendo infiltrazioni dal soffitto sopra il letto su cui dormiva- non aveva fatto nulla per riparare o far riparare il guasto.
dormiva sotto la perdita rannicchiata in un angolo del letto e sotto le gocce cadenti aveva messo un catino.
se ci ripenso il cuore mi si stringe ancora...

U carcamagnu ha detto...

in relazione a tutto ciò, presto la recensione di PRANZO DI FERRAGOSTO.

Mark Speck ha detto...

siete in gamba!

Masonmerton ha detto...

Tutti i film "PRANZO DI" sono di una tristezza incredibile, come "IL PRANZO DI NATALE" per esempio...

Tutti questi racconti comunque sono parte di noi ed il solo ricordo regala molti sentimenti.
Ora sto inguaiato e pi avrò un week end di fuoco. Ma magari per lunedì riporto anch'io qualche bel ricordo.

Mark Speck ha detto...

Grosso...praticamente ai mondiale giociamo con la difesa della juve...
non mi piace,sento puzza di infortuni per la juve, troppi impegni per la nazionale insieme.

KarmaKoma ha detto...

Grazie Berto. Devo dire che è stato un anno che mi ha segnato molto e fatto pensare molto: sopratutto sul senso della vita.
Raccontate anche voi episodi simili. La prossima volta vi racconto dei gemelli e radio radicale ...

KarmaKoma ha detto...

Berto la storia di tuo nonno e tuo zio col vermouth mi fanno venire in mente certe avventure di Totò con Peppino .... ;-)

Buon Fine Settimana anche a te.