MISTICO HAPPEL JUVENTUS MINKIA CLUB


Il blog del tifo juventino mistico happelliano

... Guida cosmica per juventini vagabondi ...
qui la mischia è ordinata ...
qui si tengono le castagne, la sopressa de casada, il lardo ed il vino buono

... contiene espressioni di superbia,
arroganza, vi sono le parolacce e le donnine no perchè se le vede la moglie...

... il calcio per il resto è sempre lo stesso ...
22 koglioni in mutande che corrono dietro ad un pallone del kazzo ...

Se ne consiglia la visione a Juventini Superdotati ...



domenica 17 marzo 2013

Conte ... non così!


Eh già, non si fa così, non si esulta cosi', perché bisogna saper vincere e anche rispettare l'avversario . E poi magari e' doveroso porgere l'altra guancia, accettare in silenzio che ti diano del ladro, del drogato, del figlio di puttana. Accettare che la curva avversaria scriva infamie sui tuoi morti, accettare che l'arbitro anche stasera "non se la sia sentita" di buttar fuori un avversario che meritava il rosso diretto e invece neanche il secondo giallo ha preso. Inarrestabili, anche se sempre con l'impressione di avere un attacco light come un formaggio Philadelphia. Inutile dire che le partite a Bologna sono quasi dei derby, inutile sottolineare che anche in Emilia aspettano la Vecchia Signora per giocarsi il match dell'anno, per cercare la vittoria a tutti i costi, per metterla sempre e comunque sui nervi. Insomma come sempre in Italia ci tocca prendere un mucchio di calci e stare zitti, ma i tre punti di stasera sono preziosi e quantomai fondamentali per avvicinarci alla quota scudetto e giocarci la trasferta a San Siro con un forte turn over con la testa e le gambe all'andata dei quarti di Champions nella città della HB e della BMW, che e' straordinario vivere alla fine di settembre, che sarà fantastico vivere con l'aria frizzante di inizio aprile, con la tensione e la gioia di vivere certe notti, le notti che contano e che vale la pena vivere come uomini e come bianconeri d'Italia.

Bertino frizzantino

giovedì 14 marzo 2013

DJ Francesco


Come inizio è deludente . Poco carisma , tre preghiere erga omnes , una sola citazione da ricordare , una fisionomia tripputa e una sinistra somiglianza con Befera . Poi sentendo le moderne comari scopriamo quanto Francescone , vista la stazza non si offenda , sia attento ai poveri e ad una vita condotta in mezzo ai fedeli . Non vedo ancora il Pastore , la guida , la profondità dello sguardo . Da Cattolico poco praticante e allergico ai preti non vedo niente di paragonabile a ciò che trasmetteva poderosamente Wojtyła , non vedo gli occhi di Papa Giovanni , non vedo la durezza di Paolo VI . La prima impressione è che abbiano eletto un altro Papa del cazzo , per di più con l'accento di Belen e Sssanetti . Spero vivamente di sbagliarmi .

- Bertino O'arrostito -

lunedì 11 marzo 2013

Crederci sempre, mollare Mai



Una partita mediocre, una Juve senza gioco sulle fasce laterali, con un Pirlo stanco e nervoso, con un Vucinic in ciabatte e coi soli Barzagli e Pogba in versione standard coglie con il suo simbolo operaio una vittoria che sa di Tricolore. Settimana impegnativa, energie mentali molto basse, livello atletico scarso. Se la Juve vince queste partite e' segno buono, molto buono. Aspettando il sorteggio dei quarti di Coppa chiudere ogni discorso nelle prossime partite darebbe alla squadra quella tranquillità e la concentrazione per giocarci al meglio le prossime due notti di Champions. Di certo la Juventus ha bisogno di una vera alternativa per Pirlo e di alternative di livello sulle fasce laterali dove siamo ormai troppo prevedibili e dove manchiamo di sprint e sovrapposizioni. In compenso ci godiamo il Polpo Paul, un giovane di alto livello, un piccolo campione. Che il ciccione lo tenga li a lungo, e' lui il simbolo del futuro di questa squadra.

Il Bertìn Sportivo




sabato 2 marzo 2013

Come 11 Israeliani a Gaza

Chiellini aiutato amichevolmente a togliersi un moscerino dall'occhio
La cosa che mi fa davvero incazzare e' l'atteggiamento minimizzante dei nostri dirigenti, Marotta in primis, di fronte alle condizioni ambientali complessive della trasferta partenopea. E' inaccettabile essere aggrediti sin dal momento in cui si arriva in albergo, e' inaccettabile prendere pietre, uova e merda arrivando allo stadio, e' inaccettabile vedere lo stadio tappezzato di -39 e subire il fascio del laser ad ogni azione pericolosa. La Juve del primo tempo ha giocato una gara preziosa e intelligente, peccato non averla chiusa e nel calcio la regola gol mangiato - gol subito vale dalla terza categoria alla Coppa dei Campioni. Inutile dire che il trattamento dei media sugli episodi rasenta il ridicolo. Dal mancato rigore su Lichsteiner alla gomitata di Cavani e' tutta una corsa a minimizzare e a ignorare fino ai paradossi di un buffone travestito da allenatore che parla di risultato ingiusto e di manovre avvolgenti dei suoi. Ma sparati coglione. Essere passati indenni dallo scontro diretto apre un autostrada verso lo scudetto, non e' finita ma una pietra importante per il numero 31 e' stata posta. Sui fatti di Napoli vista la codardia di Marotta sarà il caso che si faccia sentire il Presidente. Mai più in un ambiente del genere.

Bertin goesn't to Naples