MISTICO HAPPEL JUVENTUS MINKIA CLUB


Il blog del tifo juventino mistico happelliano

... Guida cosmica per juventini vagabondi ...
qui la mischia è ordinata ...
qui si tengono le castagne, la sopressa de casada, il lardo ed il vino buono

... contiene espressioni di superbia,
arroganza, vi sono le parolacce e le donnine no perchè se le vede la moglie...

... il calcio per il resto è sempre lo stesso ...
22 koglioni in mutande che corrono dietro ad un pallone del kazzo ...

Se ne consiglia la visione a Juventini Superdotati ...



giovedì 20 novembre 2014

I Raduno Nazionale del MisticoHappelMinkiaClub - Diano d'Alba 9 novembre 2014



Presenti:
- Gotta Maurizio detto il Gotta facenti le veci di Padrone di Casa
- De Polo Maurizio detto il Gobbo Trentino
- Zaina Alessandro detto il Mariello 
- Vighi Marcello detto il Mason Merton

Accompagnatori:
- Giuliana detta la Granata
- Donatella detta la Dony
- Signora Gotta detta la Mamma del Gotta
- Ilaria detta la Moglie del Mariello
- Victor & Eva detti i Figli del Gotta
- Martina detta Piccolo Riccio

Comparse & Figuranti:
- cani, gatti ed altri animali da cortile

Svolgimento:
Nella casa del Gotta, il giorno del Signore (che non fa di nome Antonio) 9 novembre 2014 si è consumato un pasto teso a sancire l'unione d'intenti dei minkioni per la stagione calcistica 2014-15 e precisamente:
- rottamare definitivamente la figura del prescelto, in quanto oramai passato;
- continuare ad insultare il Frigna perchè s'è macchiato del reato di alto tradimento;
- glorificare a divinis Antonio Conte in quanto quando c'era lui i treni erano in orario e Buffon non faceva papere;
- gita sociale
- varie ed eventuali.

Menu:
- salame cotto, salame, vitello tonnato, 
- ravioli del plin, 
- bagna càuda con cardo gobbo e verdure varie, 
- toma con cugná, 
- bónet e nocciole. 
Il tutto annaffiato da delizioso nebbiolo, barbaresco e moscato.

Attività Ludiche:
- Visione di Juventus-Parma 7-0
- Tra primo e secondo tempo quattro calci al pallone dei quattro minkioni 

Ore 17.00 c.a. chiusura del raduno e tutti fuori dai coglioni che il Gotta c'aveva da fare ...

P.S. era il 40° compleanno di Alessandro Del Piero ...


mercoledì 5 novembre 2014

Penosi - Olivari 3 - 2


Colpi di scena come nell'ultima puntata della seconda stagione di House of Cards in cui alla fine Underwood (un ottimo Kevin Spacey) diviene Presidente degli U.S.A., mentre dall'altra parte un pessimo Vidal riesce a sbagliare un rigore ed a fare la figura del coglione.


Mediocri (i nostri naturalmente).

lunedì 3 novembre 2014

Gli allegri gitanti


Dopo qualche settimana in cui, in memoriam dell'allenatore tricampione d'Italia, la stampa specializzata ci invitava a strapparci i capelli, forse per poi procedere a un autotrapianto, dopo aver letto proclami sull'inutilità di continuare a giocare un campionato ormai destinato sicuramente a finire a Roma, sponda giallorossa, e dopo la pubblica crocifissione di mr. Acciughina, la cui favella ricorda quella del mitico Gastone Moschin, anche lui crocefisso e sbeffeggiato per amore della moglie del fornaio nel film Amici Miei, la Juve sabato ha vinto giocando una discreta partita contro un Empoli molto volenteroso e aggressivo, almeno per i primi venti minuti del primo e del secondo tempo.
L'Empoli infatti ha subito adottato un pressing molto alto e vericalizzato l'azione con pochissimi tocchi, quasi tutti di prima, ma non haq creato grossi grattacapi al fidanzato di Ilaria D'Amico.
Proseguono gli esperimenti di Allegri, meno traumatici e più eticamente corretti di quelli del famigerato dottor Mengele, con Marchisio schierato a destra e Vidal a sinistra.
Anche Giovinco, contrariamente al solito parte da destra e rientra verso il centro, ed è stato il primo ad impegnare la difesa empolese.
Per ovviare alla pressione alta degli avversari, nel primo tempo la Juve prova a saltare il centrocampo con lanci lunghi ed effettua una serie impressionante di tiri da fuori, con risultati piuttosto deludenti.
Nel secondo tempo Morata viene servito molto più vicino al cerchio di centrocampo e ha la possibilità di esprimere tutto il suo (devastante) potenziale puntando in diverse occasioni la difesa con la palla al piede e in velocità.
La Juve alza il suo baricentro e sia la punizione magistrale di Pirlo che il gol dello stesso Morata nascono da transizioni offensive innescate da pressing di contiana memoria.
Una nota sui corner: al netto di qualche malinteso sugli schemi, la differenza tra quando in campo c'è Pirlo e quando non c'è, per il momento si vede soprattutto sui calci piazzati.
 I corner battuti dal Professore sono molto più pericolosi di quelli battuti da Tevez e da Giovinco.
E mi sembra superfluo parlare delle punizioni. Ho sempre paura che quando manca Pirlo le batta Bonucci....
A proposito di Tevez, nella ventina di minuti giocati ha costruito due azioni molto pericolose quasi uguali, costringendo il portiere dell'Empoli a superarsi in entrambe le occasioni.
L'Empoli sicuramente non costituisce un test probante, ma nella Juve si vedono segni di ripresa atletica e di capacità di inventare giocate meno banali (soprattutto con Morata, che non è un utile palo della luce come il pur fortissimo Llorente).
Per il famoso salto di qualità in Europa, in assenza di ali di ruolo, probabilmente basterebbe che Pogba smettesse di essere più divertente che utile (cit.) per avere negli ultimi trenta metri qualche alternativa al solito possesso palla e gioco di sponda.
E domani aspettiamo di vedere se la lezione di Sirtaki che ci è stata impartita nella fatale Atene, è servita.

Gotta